Radja Nainggolan ha trovato il suo primo gol stagionale, con un destro da fuori area, allo scadere dei minuti di recupero del match tra Sampdoria e Cagliari finito 2-2 nella 26^ giornata di Serie A. Un gol di fondamentale importanza per il suo Cagliari nella rincorsa alla tanto agognata salvezza, in un match che era iniziato bene per i sardi con il gol del vantaggio siglato da Joao Pedro, rimontato successivamente da Bereszynski e Gabbiadini.

Un tiro da fuori 'alla Nainggolan'

L'azione che ha portato al gol del 2-2 al 96' minuto è una di quelle classiche in cui la squadra che deve recuperare prova il tutto per tutto.

Nella metà campo della Samp sono ben sette i giocatori del Cagliari che si apprestano ad attaccare l'area di rigore sul lancio lungo di Cragno. La palla va a spiovere sulla testa di Cerri che riesce a indirizzare bene verso Pavoletti, il quale però si trova spalle alla porta, impossibilitato a girarsi dal pressing di Colley. Il numero 30 dei sardi riesce comunque ad appoggiare il pallone all'indietro, sicuro che qualche compagno si sarebbe fiondato per tentare un ultimo e disperato tiro.

Fortunatamente per lui e per il Cagliari, sulla sfera non ci arriva un giocatore qualsiasi, ma Radja Nainggolan, che nella sua carriera ha segnato molti gol tirando da fuori area. Il 'Ninja', senza pensarci due volte, scarica un destro violento e preciso alle spalle di Audero, anche grazie alla complicità di una deviazione. Nell'esultanza collettiva il numero 4 del Cagliari viene sommerso dai compagni di squadra e da tutta la panchina, per celebrare un gol che vale un punto vitale per la corsa alla salvezza dei sardi.

Nainggolan e un gol che mancava da mesi

Nelle interviste del post partita, lo stesso Nainggolan ha sottolineato quanto gli mancasse segnare un gol, in particolare uno decisivo per le sorti della propria squadra.

L'ex centrocampista di Roma ed Inter infatti non trovava la via della rete da quasi nove mesi, precisamente il 27 giugno scorso, in occasione della vittoria del Cagliari contro l'Udinese. Un periodo molto lungo per un giocatore del suo calibro che nelle passate stagioni ha sempre lasciato il segno in zona gol, sia quando si trovava a giocare in mediana nei primi anni giallorossi, sia quando è stato avanzato sulla trequarti da Spalletti, allenatore che ha poi raggiunto a Milano sponda nerazzurra.

Una delle cause della lunga astinenza dal gol del centrocampista belga è dovuta allo scarso impiego che ha trovato nella prima parte di stagione. Infatti, dopo essere tornato all'Inter al termine del prestito annuale in Sardegna, Nainggolan è rimasto a Milano, vedendo sfumare negli ultimi giorni di mercato l'opportunità di tornare nuovamente al Cagliari in via definitiva.

Conte non lo ha mai coinvolto più di tanto nel suo progetto, concedendogli solo qualche spezzone di partita in tre mesi. Nei primi giorni di gennaio però il Cagliari è tornato convinto sul giocatore, prelevandolo in prestito fino al termine della stagione.