Il Milan è una delle squadre maggiormente attive sul mercato anche perché due dei suoi principali protagonisti probabilmente lasceranno il club a parametro zero. Gianluigi Donnarumma e Hakan Calhanoglu non hanno infatti trovato l'accordo per il rinnovo, anche se per il trequartista turco permane qualche flebile speranza. Una delle notizie più importanti però è la volontà manifestata da Diogo Dalot di restare in rossonero dopo il prestito dal Manchester United.

Dal canto suo, il club inglese avrebbe aperto al trasferimento dunque non è escluso che il versatile difensore possa prolungare la sua permanenza in rossonero. Un giocatore che invece probabilmente lascerà il club è Alessio Romagnoli, sul quale sarebbe piombato il Tottenham.

Il portoghese Dalot spinge per rimanere a San Siro

Il 22enne portoghese è approdato al Milan in prestito dai Red Devils la scorsa estate ed è stato uno degli uomini maggiormente utilizzati da Pioli durante la stagione 2020-21, collezionando 33 presenze in tutte le competizioni. Nelle ultime settimane sembrava che il Milan non volesse fare un'offerta agli inglesi per ingaggiare a titolo definitivo il difensore, poiché non era disposto a soddisfare il prezzo richiesto dal Manchester United.

Tuttavia, secondo le ultime informazioni, il club rossonero potrebbe ancora tentare di riportare il portoghese a San Siro per la stagione 2021-22. Dalot, che è stato anche accostato al Napoli, ha detto che è stato "un vero piacere" giocare con il Milan quando è stato interrogato sulla sua permanenza nel club. L'ex giocatore del Porto ha ancora due anni dalla fine del suo contratto all'Old Trafford, ma non sembra che sia nei piani immediati dell'allenatore del Man United Ole Gunnar Solskjaer. Il terzino portoghese è comunque intenzionato a proseguire la sua avventura al Milan. Non ci sarebbero ancora discorsi di prezzo, ma i Red Devils hanno preso atto della volontà del ragazzo.

Calciomercato Milan, possibile futuro in Premier per Romagnoli

Gli Spurs sono ancora alla ricerca di un nuovo allenatore e uno dei primi compiti del nuovo coach sarà quello di rafforzarsi in difesa. Ci sono dubbi sul futuro di Toby Alderweireld e Davinson Sanchez e sembra chiaro che siano necessari nuovi rinforzi. Come ultimo nome per rinforzare la difesa è spuntato quello di Alessio Romagnoli. Il nazionale italiano è al Milan dal 2015, diventando capitano del club tre anni dopo. Tuttavia, nonostante il suo ruolo di anzianità, negli ultimi mesi è scivolato indietro nelle gerarchie. Il Milan ha preso Fikayo Tomori in prestito dal Chelsea a gennaio per aumentare la concorrenza in difesa e lo spazio per Romagnoli si è ridotto. Quindi, con un solo anno di contratto residuo, sembra che il Milan deciderà di vendere il 26enne in estate.