La Juventus è attesa da settimane impegnative fra calcio giocato e vicende giudiziarie. Dopo l'ufficializzazione delle motivazioni del Collegio di Garanzia del Coni per il caso plusvalenze sull'annullamento dei -15 punti ma con il rinvio della sentenza alla Corte Federale d'Appello è stato confermata la violazione dell'articolo 4, il principio della lealtà sportiva. Questo significa che arriverà una penalizzazione senza contare che c'è un'altra vicenda giudiziaria sulla quale la Juventus dovrà essere giudicata, la manovra stipendi.
Sorprende come la Juventus non abbia fatto comunicati dopo l'ufficializzazione delle motivazioni da parte del Coni. C'è chi parla di un possibile patteggiamento, una procedura giudiziaria sostenuta anche dall'avvocato Arianna Ravelli intervistata da calciomercato.it.
L'avvocato Ravelli ha parlato della possibilità di patteggiamento
'Gli avvocati della Juventus sono bravi. Non mancano gli strumenti per potere usufruire del principio di continuazione'. Queste le dichiarazioni di Arianna Ravelli ospite a calciomercato.it Per principio di continuazione si intende la possibilità di cumulare le sanzioni in un'unica così da rendere meno pesanti gli illeciti successivi.
Una possibilità che potrebbe essere considerata dagli avvocati della società bianconera. L'avvocato Ravelli ha aggiunto: 'Diventa difficile dire quale sarà la strategia difensiva degli avvocati della Juventus, considerando anche il riserbo. Proverei la strada del patteggiamento e del principio di continuazione'. Una possibilità di cui hanno parlato anche altri addetti ai lavori.
Ne ha parlato qualche giorno fa anche il giornalista sportivo Fabio Tavelli a Sky Sport, per il quale la scelta del patteggiamento unico potrebbe essere quella decisa dalla società bianconera. In tal caso potrebbero arrivare dei punti di penalizzazione per il caso plusvalenze, magari un -9, in aggiunta ad una sanzione pecuniaria pesante per la manovra stipendi.
C'è la possibilità concreta che la società bianconera non disputi le competizioni europee nella stagione 2023-2024 a meno che non dovesse vincere l'Europa League. In tal caso sarebbe difficile per la Uefa escludere la Juve dalla Champions League.
Il 22 maggio è attesa l'udienza della Corte Federale d'Appello per il caso plusvalenze
La Corte Federale d'Appello ha ufficializzato la data dell'udienza per il caso plusvalenze. Sarà il 22 maggio, con la decisione sulla sanzione alla Juventus che potrebbe arrivare nell'immediato. Fra le ipotesi avanzate ci sarebbe un -9 punti, difficile che vengano riconfermati i -15 punti iniziali decisi prima della decisione di appellarsi al Collegio di Garanzia del Coni da parte della società bianconera.