L'ex giocatore della Juventus, Fabrizio Ravanelli, ha recentemente condiviso le sue opinioni riguardo alla sfida dell'Allianz Stadium e alle scelte di formazione fatte da Massimiliano Allegri durante una trasmissione sul canale Twitch di Tv Play. Le sue parole hanno toccato vari aspetti della partita e dell'approccio della squadra bianconera.

Fabrizio Ravanelli ha parlato di Alex Sandro

''Stimo Allegri, ma non capisco come si possa insistere ancora su Alex Sandro''. Queste le dichiarazioni di Fabrizio Ravanelli a Tv Play dopo il pareggio della Juventus contro il Bologna nella seconda giornata di campionato. L'ex giocatore della Juventus ha aggiunto che non capisce il motivo per cui Allegri continui a preferire Alex Sandro a Gatti, che è in evidente crescita come dimostrato anche nel finale della scorsa stagione. Secondo Ravanelli un altro giocatore che in questo momento non è in forma è Mi. L'ex calciatore è poi passato a discutere l'atteggiamento della squadra bianconera durante la partita.

Ha notato che il Bologna ha adottato un approccio corto e aggressivo, mettendo in luce alcune criticità nell'organizzazione difensiva della Juventus. Ravanelli ha sottolineato che ci sono stati "errori clamorosi" a livello difensivo e ha chiarito che tali errori non possono essere concessi a una squadra come la Juventus, che ha una storia di eccellenza e successo.

L'ex Juventus ha parlato anche della gestione del Var da parte degli arbitri

Fabrizio Ravanelli a Tv Play ha voluto parlare anche della gestione arbitrale di Di Bello in Juventus-Bologna criticando l'utilizzo del Var da parte degli arbitri.

L'ex giocatore della Juventus ha dato la sua considerazione sull'errore arbitrale durante la partita tra Juventus e Bologna, definendo il rigore non assegnato una "svista" e un "errore eclatante".

Ha espresso il suo disappunto sull'incapacità dell'arbitro di prendere la decisione corretta in un momento così importante del match, soprattutto quando l'errore è così evidente e sotto gli occhi di tutti.

L'ex giocatore ha allargato il suo discorso, affermando che il problema va oltre un singolo episodio. Ha indicato una tendenza all'interno della classe arbitrale, suggerendo che ci sono stati diversi errori gravi che hanno sollevato dubbi sulla competenza degli arbitri italiani. Ha poi sollevato il problema dell'uso del VAR, sostenendo che l'introduzione della tecnologia avrebbe dovuto migliorare la qualità delle decisioni arbitrali, ma in realtà ci sono stati casi in cui il VAR non è intervenuto quando avrebbe dovuto.

Ravanelli ha continuato ad esemplificare la sua critica, riferendosi a due situazioni riguardanti il Milan. Ha descritto i rigori concessi al Milan come "clamorosi" e ha espressamente sottolineato il suo disaccordo con le decisioni degli arbitri. Ha evidenziato che questi episodi hanno ulteriormente sollevato domande sulla coerenza e l'obiettività delle decisioni arbitrali.