"Quella con la Juventus è una partita difficile": con queste parole Giuseppe Bergomi, ex difensore e attuale opinionista sportivo a Sky Sport, ha presentato sul versante dell'Inter il big match di domenica sera che vedrà opposte la prima e la seconda in classifica.

Giuseppe Bergomi: 'La Juventus è una squadra forte'

"È da tutto l’anno che dico che la Juventus senza avere le coppe è una squadra forte, lo scorso anno ha fatto gli stessi punti dell’Inter - ha dichiarato Bergomi in seno alla presentazione del libro di Lapo De Carlo 'Ogni singolo istante' - È una squadra forte, quando giochi col 3-5-2 e hai cinque attaccanti diversi l’uno dall’altra sei destinato a stare in alto.

E poi ha tanti margini di crescita".

Quale sarebbe la più grande differenza tra le due squadre secondo Bergomi?: "L’Inter ruba più l’occhio rispetto alla Juventus, il rischio è di lasciare spazio in contropiede. Scardinare la difesa della Juve in area è molto difficile, i gol li prende spesso da fuori area. Bisogna stare sempre dentro la partita, attenti ai dettagli che sono determinanti. Anche una palla che può sembrare semplice può risultare difficile quando giochi contro la Juve, servirà grande attenzione”.

La Juventus potrebbe sfruttare il contropiede contro l'Inter

A che tipo di partita si assisterà domenica sera a San Siro?

Conoscendo lo stile di gioco dei due allenatori e tenendo presente che i nerazzurri giocano in casa propria è molto probabile assistere ad un primo tempo a forti tinte nerazzurre con i bianconeri a difendersi bassi e a cercare di ripartire. La squadra che manderà in campo Massimiliano Allegri dirà molto della strategia che vorrà adottare: se dovesse partire con Miretti trequartista alle spalle di una sola punta con Yildiz e Chiesa dalla panchina sarà lecito attendersi un primo tempo 'ultra difensivo', in caso contrario, con almeno uno tra l'italiano e il turco in campo dall'inizio, sarebbe un chiaro segnale della volontà di fare comunque male in contropiede.

L'Inter non prende praticamente mai gol, limitarsi a difendersi per 'tenere' lo 0 a 0 sarebbe oltre modo rischioso per Allegri, dato che in caso di svantaggio sarebbe poi molto complesso andare a riequilibrare il punteggio data appunto la fase difensiva nerazzurra.

L'Inter dal canto suo vorrà chiudere ogni discorso cercando di vincere: salirebbe a 4 punti di vantaggio oltre al match della 21esima giornata che deve ancora recuperare e che potrebbe a quel punto consentirle di portarsi a 7 punti dai bianconeri. Potrebbe essere l'allungo decisivo.