Giovanni Bia, agente del giovane trequartista della Juventus Next Gen Lorenzo Anghelè, è stato intervistato in esclusiva da Tuttomercatoweb, rivelando dettagli interessanti sul futuro del promettente calciatore bianconero. Bia ha parlato dell'importanza che la società bianconera e Thiago Motta attribuiscono al suo assistito, sottolineando come Anghelè venga visto come uno dei giovani più interessanti del settore giovanile juventino, tanto da essere già paragonato al leggendario Marco van Basten per eleganza e qualità tecniche.
Le dichiarazioni di Bia su Anghelè
Nell'intervista, Giovanni Bia ha esaltato le qualità del giovane Anghelè, spiegando che ha già attirato l'attenzione di numerosi club esteri, pronti a offrire cifre significative per assicurarselo. Tuttavia, la Juventus ha rifiutato ogni proposta, dimostrando quanto creda nel futuro del giovane talento. “La Juve ci punta tantissimo per il futuro e ha grandi prospettive per lui,” ha dichiarato l'agente,
Uno dei momenti importanti della giovane carriera di Anghelè è stato il suo debutto in prima squadra durante la partita contro il Verona, dove ha avuto l'occasione di scendere in campo per 15 minuti. Secondo Bia, questo dimostra la fiducia di Thiago Motta nei giovani, un aspetto importante nella gestione dei talenti emergenti.
La Next Gen importante per la crescita di Anghelè
Nonostante il talento indiscutibile, Bia ha sottolineato che Anghelè ha ancora margini di miglioramento, soprattutto per quanto riguarda la continuità nelle prestazioni. Il lavoro con la Juventus Next Gen e l’aiuto di Montero saranno fondamentali per permettere al giovane di crescere ulteriormente.
"Fa cose straordinarie, ma deve migliorare sulla continuità", ha aggiunto Bia.
Le caratteristiche tecniche di Anghelè
Anghelè è un giocatore versatile, capace di disimpegnarsi sia come centravanti che come seconda punta, ma grazie alla sua tecnica e agilità può essere utilizzato anche come ala. È un giocatore fisicamente agile e dotato di buona forza, qualità che gli permettono di essere incisivo in più ruoli.
Queste caratteristiche lo hanno reso importante non solo per la Juventus, ma anche per chi lo ha allenato negli anni precedenti, come alla Sampdoria, dove è cresciuto.
Paolo Montero, allenatore della Juventus Next Gen, ha parlato del giovane in un'intervista di qualche settimana fa: "Anghelè, con la qualità e la gamba che ha, può fare tutto. Deve rendersi conto delle sue potenzialità. Molti lo paragonano a Van Basten per l’eleganza e le caratteristiche tecniche”, ha inoltre aggiunto. Contro il Verona, in prima squadra, ha giocato a supporto di una punta centrale.