Sono ore calde per la panchina di Paulo Fonseca. Il tecnico del Milan è a rischio dopo la sconfitta maturata in Champions League contro il Liverpool e potrebbe giocarsi il futuro nel derby contro l'Inter, in programma domenica 22 settembre. In caso di un nuovo risultato negativo non si esclude l'esonero.
I profili indiziati per sostituirlo sarebbero quelli di Maurizio Sarri, Massimiliano Allegri e Igor Tudor.
Non risultano invece contatti per Edin Terzic, che era stato visto in tribuna a San Siro nella partita contro il Liverpool.
Sarri il più convincente: i nomi per il post Fonseca
Maurizio Sarri sarebbe il nome che affascina maggiormente Zlatan Ibrahimovic, anche perché avrebbe già in rosa dei calciatori congeniali al modulo 4-3-3 e si accontenterebbe di uno stipendio da circa 3,5 milioni di euro.
I dirigenti milanesi starebbero pensando anche a Massimiliano Allegri, separatosi dalla Juventus a giugno. Il livornese conosce molto bene l'ambiente, rossonero, ma chiederebbe uno stipendio elevato, circa 6 milioni di euro annui.
Allegri garantirebbe diverse opzioni di gioco in quanto è in grado di applicare diversi moduli. Con il Milan ad esempio aveva giocato con il 4-3-3 3 con il 4-3-2-1, mentre più di recente alla Juventus ha proposto il 3-5-2 e il 4-2-3-1.
Sul taccuino dei rossoneri sarebbe poi presente anche il nome di Igor Tudor. Il croato predilige il modulo 3-4-2-1, che sembrerebbe al momento poco nelle corde per la rosa a disposizione del Milan. Sul finire della scorsa stagione era stato chiamato dalla Lazio proprio per prendere il posto di Sarri.
Durante la partita contro il Liverpool era stato avvistato a San Siro Edin Terzic, ex Borussia Dortmund, ma il suo nome non soddisfa Ibrahimovic, che eventualmente vorrebbe virare su un profilo italiano che già conosce molto bene il campionato della Serie A.
Le possibili scelte in caso di arrivo di Sarri
In caso di arrivo in rossonero Maurizio Sarri avrebbe una rosa congeniale ai suoi principi di gioco che potrebbe impostare nel 4-3-3 o nel 4-2-3-1. Il palleggio e la predisposizione offensiva troverebbero riferimenti principali nelle giocate di Rafael Leao e Theo Hernández.
In difesa giocherebbe un quartetto composto da Emerson Royal, Pavlovic, Tomori e Theo Hernandez. La mediana potrebbe essere composta da Loftus-Cheek, Reijnders e Fofana. In attacco spazio a Leao, Alvaro Morata e Christian Pulisic.