La Juventus si trova di fronte a un periodo particolarmente intenso, con un calendario fitto di impegni. Tra le partite più attese spicca quella del 27 ottobre, quando i bianconeri affronteranno l’Inter. Questo match è da sempre uno dei più sentiti dell'intera stagione, tanto dai tifosi quanto dai giocatori. Uno dei protagonisti di questa sfida sarà Timothy Weah, che, intervistato da The Athletic, ha espresso il suo pensiero non solo sul derby d’Italia, ma anche su uno dei giocatori avversari, Marcus Thuram: “Ovviamente gioca per l’Inter.

Ma a noi non piace l’Inter! Ma Marcus ci piace”. Un commento che evidenzia quanto sia forte il sentimento di rivalità tra i due club, ma anche il rispetto per le qualità individuali dei giocatori.

Le parole di Timothy Weah

La Juventus, in questa stagione, sta mostrando un cambiamento tattico significativo sotto la guida del nuovo allenatore, Thiago Motta. Con l’ex centrocampista al timone, la squadra infatti ha adottato una filosofia di gioco più offensiva e dominante, come sottolineato dallo stesso Weah: “Se guardate la maggior parte delle partite che giochiamo, non prendiamo gol, dominiamo e segniamo anche.

Questa stagione è davvero divertente”.

Le parole dell’esterno americano riflettono un clima di fiducia e entusiasmo che si respira nello spogliatoio bianconero, inoltre evidenziano anche una discontinuità con il passato, visto che la Juventus sotto la gestione di Allegri proponeva un gioco meno offensivo.

Dubbi di formazione verso l’Inter

Nonostante la buona forma attuale della squadra, la Juventus deve però fare i conti con alcuni infortuni che potrebbero influire sulla formazione titolare da schierare contro l’Inter. In particolare, Teun Koopmeiners e Nico Gonzalez sono potrebbero saltare il match.

Il centrocampista olandese è fermo a causa di una frattura alla costola e non è ancora certo il suo recupero in tempo per la sfida del 27 ottobre.

Invece l’argentino ha riportato una lesione di basso grado il 2 ottobre durante la partita contro il Lipsia a inizio mese. Il suo tempo di recupero stimato è di 15-20 giorni, ma non è ancora tornato a pieno regime con il gruppo.

Thiago Motta e il suo staff sperano di avere entrambi i giocatori disponibili per la sfida contro l’Inter, se invece non dovessero farcela, potrebbero rientrare direttamente per la partita successiva, il 30 ottobre contro il Parma.