Tra i profili più appetibili per essere ceduti dalla Juventus e fare cassa spicca quello di Samuel Mbangula, giovane talento belga che ha stupito tutti in questa prima parte di stagione. Schierato da Thiago Motta come titolare nelle prime tre partite di campionato, Mbangula ha lasciato il segno con un gol decisivo nella vittoria contro il Como e due assist brillanti nella trasferta contro il Verona.

Nell'ultima giornata di campionato ha collezionato 5 minuti in campo dopo esser subentrato a gara in corso al posto di Vlahovic. Risultati notevoli per un ragazzo che, fino a poco tempo fa, militava nella Next Gen in Serie C.

Mbangula, il gioiello che fa gola all’Europa

La crescita di Mbangula non è passata inosservata neanche a livello internazionale, tanto da meritargli la convocazione nella nazionale maggiore belga a novembre. Roberto Martinez lo considera uno dei pilastri per la rifondazione del Belgio, e parallelamente il giovane attaccante ha attirato l’interesse di diversi club in Ligue 1 e Bundesliga.

Tra i più interessati ci sono il Lens, che ha intensificato i contatti dopo i primi sondaggi del Brest, e alcune società tedesche che potrebbero presto avanzare offerte concrete. La Juventus valuta il suo cartellino almeno 10 milioni di euro, una cifra che farebbe comodo per sostenere il piano di rafforzamento.

Futuro incerto tra ambizioni personali e scelte societarie

Nonostante il crescente interesse, Mbangula preferirebbe restare a Torino per giocarsi le sue carte, soprattutto dopo essersi messo in luce anche con un gol contro il Bologna. Tuttavia, il ritorno dei big nel reparto offensivo lo ha relegato a un ruolo più marginale, rendendo plausibile una sua cessione per finanziare il mercato.

Se dovessero arrivare offerte importanti, la Juventus potrebbe decidere di sacrificare il giovane talento già a gennaio, puntando a concludere un’operazione di mercato vantaggiosa senza chiudere le porte a nuovi investimenti.

Le caratteristiche tecniche di Samuel Mbangula

Con i suoi 171 centimetri di altezza, Samuel Mbangula non incarna il prototipo del centravanti tradizionale. Il giovane belga preferisce partire dalla fascia per accentrarsi, come ha dimostrato nell’azione che gli è valsa il suo primo gol in Serie A. Grazie alla sua velocità e alla capacità di coprire l’intera corsia sinistra, Mbangula può adattarsi a un ruolo più ampio, trasformandosi all’occorrenza anche in un classico numero 9.

In Belgio, il primo club a scoprire il talento di Samuel Mbangula è stato il Club Brugge, seguito dall'Anderlecht, dove si è messo in luce nella squadra Under 18. La Juventus ha deciso di investire su di lui l'anno scorso, offrendogli un contratto fino al 2026. A maggio, il giovane attaccante ha fatto un ulteriore passo avanti venendo convocato per la prima volta con l'Under 21 belga. Già protagonista nelle selezioni giovanili dei Diavoli Rossi fin dall’Under 15, Mbangula ha risposto alla chiamata di Gill Swertz per le sfide di qualificazione all’Europeo di categoria contro Malta e Ungheria.