I nuovi iPhone di Apple sono arrivati sul mercato, anche se non tutti i modelli sono disponibili all’acquisto. Attualmente, manca all’appello iPhone X, per il quale ci sarà da pazientare ancora un po’ di giorni. Secondo la tabella di marcia fissata dal colosso statunitense, si potrà preordinarlo a partire dalle ore 9.01 italiane del 27 ottobre. Coloro che procederanno con l’acquisto prima del debutto mondiale sul mercato, potranno riceverlo a casa dal 3 novembre.

In realtà, potrebbero esserci dei ritardi e non tutte le richieste potrebbero essere soddisfatte. L’Iphone X, che verrà a costare 1.189 euro nella variante da 64 GB e 1.359 nella variante da 256 GB, stando a quanto riportano gli analisti, avrà persino una produzione inferiore rispetto alle stime iniziali.

iPhone X: ritardi nella produzione, per alcuni ci sarà da aspettare?

La domanda di iPhone X, stando a Ming-Chi Kuo, analista di KGI Securities, non verrà soddisfatta interamente con l’arrivo ufficiale sul mercato. Infatti, secondo quanto dichiarato da lui, Apple potrebbe dover far attendere anche qualche mese gli utenti che intendono acquistare l’iPhone del decennale.

Addirittura si parla della prima metà del 2018 per vedere completamente soddisfatta la domanda. Ming-Chi Kuo sostiene che in pochi potranno averlo fin da subito, più che altro coloro che effettueranno i preordini o avranno accesso per primi alle scorte degli Apple Store. Poi, si dovrà attendere, perché la produzione non sarà rapida. Qualcuno, dunque, potrebbe addirittura optare per l’acquisto di un iPhone 8 o 8 Plus.

Riguardo ai numeri stimati, gli analisti avevano inizialmente ipotizzato 50 milioni di esemplari in preordine dal giorno di lancio sul mercato mondiale, ma l’impossibilità nel riuscire a soddisfare le richieste dovrebbe tagliare queste cifre. Jeff Pu, analista di Yuanta Investment Consulting, ha parlato di 36 milioni di pezzi, abbassando la sua precedente stima di 45 milioni.

Il rallentamento nella produzione sarebbe da attribuire alle difficoltà nell’assemblare la fotocamera TrueDepth, una delle principali novità introdotte con iPhone X. Stando a Jeff Pu, bisognerà attendere per vedere entrare lo smartphone di Apple in produzione di massa. Ciò causerebbe dei ritardi, che anche altri suoi colleghi ipotizzano.

Nell’attesa di scoprire se ciò accadrà, ricordiamo che una delle particolarità di iPhone X riguarda proprio il Face ID. Il riconoscimento ha cambiato volto, cita letteralmente Apple. Infatti, non c’è più il Touch ID, bensì questo nuovo sistema, grazie al quale avere maggior sicurezza per sbloccare il dispositivo, ma anche autenticarsi e pagare i propri acquisti.

La fotocamera TrueDepth proietta e analizza più di 30.000 punti invisibili per creare una mappa accurata del proprio volto, sulla quale verte la tecnologia Face ID. Seguiteci per ricevere altre news su questo argomento.