Il capo delle authority dell'aviazione civile malese, Azharuddin Abdul Rahman, ha definito la scomparsa del Boeing 777-200 "un mistero senza precedenti". Al momento nessuna traccia dell'aereo scomparso nella notte tra venerdì e sabato è stata ritrovata. E sono state da lui anche smentite le informazioni arrivate domenica secondo cui erano stati avvistati da un aereo locale frammenti di una coda e di una porta interna a circa 80 chilometri a sud dell'isola vietnamita di Tho Chu.
Recuperati da un elicottero, i resti ipotizzati del Boing scomparso, sembrerebbero essere invece pezzi di un tappo ricoperto di muschio.Le fotografie, apparse sul sito dell'authority vietnamita, sono state comunque inviate alle autorità.
Il volo MH370 è spartito dai radar senza che l'esperto pilota,con 32 anni di esperienza alle spalle, lanciasse nessun allarme, e l'aeronautica malesiana ha ammesso di aver rilevato una possibile inversione di rotta del velivolo sui propri radar. Per questo l'area iniziale delle ricerche a metà strada tra la Malaysia e il Vietnam è stata allargata.
La scomparsa del volo con il passare delle ore assume contorni sempre più oscuri: con quattro passeggeri imbarcati sotto falso nome, due scie parallele di greggio nell'Oceano, una "possibilità reale" di un'inversione di rotta poco prima di perdere i contatti con la torre di controllo, le autorità della Malaysia considerano ormai aperta l'ipotesi terroristica.
Oltre all'italiano Luigi Maraldi e un austriaco, Christian Kozel ai cui erano stati rubati i passaporti mesi prima e la cui erronea presenza a bordo del Boeing era già stata appurata ieri, si indaga anche su altre due persone sospette, tutte collegate tra loro avendo comprato i biglietti della China Southern Airlines giovedì scorso, quindi il giorno prima della scomparsa del volo, in un'agenzia di viaggi a Pattaya, Thailandia e che sarebbero stati pagati in contanti e di sola andata. Le autorità malesi stanno studiando la pista terroristica insieme all'Fbi che ha inviato degli agenti sul posto. Dopo circa 40 ore dal decollo del Boeing 777-200 partito da Kuala Lumpur e diretto a Pechino la Maleysia Airlines dichiara di " temere il peggio" per le 239 persone a bordo.