È scattato nella mattinata di oggi un allarme bombe ha mandato messo all'allerta l'Università della Calabria. Il grave allarme è stato sventato dalla guardia di sicurezza privata che vigila sull'ateneo. La guardia ha chiamato gli artificieri ma al loro arrivo hanno trovato una amara sorpresa.

Allarme bomba nell'ateno

Un allarme che ha costretto la guardia di vigilanza a chiedere l'intervento degli artificieri.

Il vigilante che pressava servizio presso l'ateneo di Arcavacata, dell'Università della Calabria, su segnalazione i un docente scopre il misterioso pacco e si precipita ad analizzarlo. L'uomo insospettito e impaurito dal ticchettio che sente provenire dalla scatola decide di chiedere l'intervento tempestivo degli artificieri.

Scoprono una cassa di Red Bull

Al loro arrivo il gruppo artificieri ha, rispettando tutte le norme di sicurezza del caso, aperto con molta attenzione il pacco per verificarne il contenuto, ma ad attenderli l'amara sorpresa. All'interno della confezione 'bomba', all'interno della scatola sono stati ritrovati una sveglia, che provocava il ticchettio, e delle lattine di Red Bull il tutto adornato da un biglietto con su scritto "E' ora di ricaricarti.

Ricaricati".

Parte il controllo dei video del circuito di sicurezza

La burla rischia ora di costare cara allo studente che ha deciso di prendere in giro i docenti e il corpo di vigilanza della struttura. Lo studente, di ingegneria che ha architettato il tutto, rischia ora di vedersi recapitare una denuncia per procurato allarme. Saranno in tempi brevi analizzati le immagini fornite dai video del circuito di sicurezza che vigilano sull'ateneo così da scoprire l'identità del misterioso 'attentatore'.