Continua a fare paura l'epidemiadi ebola che si è diffusa in Guinea e cherischia di diffondersi in tutta l'Africa occidentale. I primisintomi si sono verificati nel mese di gennaionella zona della Guinea forestiera, nelle prefetture di Macenta e Gueckedou.Fino ad ora in tutto il paese si contano 141 morti su 218 contagi sospetti, leanalisi di laboratorio di MSF continuano senza sosta e hanno confermato 96decessi su 140 contagi. Il virus diffuso in Guinea è del ceppo Zaire,fu isolato la prima volta durante l'epidemia che colpì la RepubblicaDemocratica del Congo (RCD), ex Zaire nel 1976, e che fece 280 morti su 318contagi.

Tra i differenti ceppi virali di ebola il ceppo Zaire è quello con ilpiù alto tasso di mortalità che supera il 90%.

Cosa ha quest'epidemiadi diverso dalle precedenti?

A rendere diversa quest'epidemiada ogni altra precedente è la sua larghissima diffusione territoriale.Fino ad ora ogni epidemiaconosciuta era rimasta circoscritta alla zona in cui si era manifestato ilpaziente zero, prevalentemente in zone rurali. Questavolta invece il virus si èdiffuso su una superficie senza precedenti, fuoriuscendo dalla zona dellaGuinea forestiera e raggiungendo persino la capitale, Conakry, procurandonumerosi allarmi che sono giunti fino in Europa, dove non sono mancati allarmismi e strumentalizzazioni.

Il rischio diuna diffusione nel Vecchio Continente rimane però pressoché inesistente.

Comeavviene il contagio?

Il contagioavviene attraverso il contattodiretto con i fluidicorporei dei pazienti infetti e il virus rimane attivo anche dopo lamorte. L'incubazione può durare da 2 a 21 giorni durante la quale non si ècontagiosi.

Il virus si manifesta subito con una febbre molto violenta a cuiseguono dissenteria, vomito, gastroenterite ed infine emorragie. A Conakry nonsi registrano nuovi casi dal 26 aprile ed i morti accertati sono stati 25 afronte di 50 casi confermati dalle analisi di laboratorio.

Come hafatto il virus a diffondersi tanto?

A portareil virus dalla Guinea forestiera fino alla capitale sono stati 4 fratelli chehanno fatto rientrare al villaggio d'origine la salma di un parente deceduto a causa della febbreemorragica.

Così facendo hanno spostato il virus fino alla zona della FoutaDjallon, la zona collinare del paese. Successivamente uno dei quattro vedendosicolpito dagli stessi sintomi del defunto si è recato fino a Conakry persottoporsi a visita medica. L'usanza di riportare i corpi ai villaggi d'origineunita a quella di praticare lavaggi sui defunti intotale assenza di normeigieniche e diprevenzione, senza l'ausilio di materiale isolante e protettivo hanno giocatoun ruolo sicuramente centrale nell'insolita diffusione che il virus di ebola sta avendo nella zona. Sebbene non siregistrino nuovi casi a Conakry è confermato che il virus ebola abbia raggiunto per la prima volta laprefettura di Télimélé e continua la sua diffusione anche nell'epicentro dell'epidemia all'interno della foresta.

Nonostantela sua diffusione la media mortale si sta mantenendo fino ad ora più bassadelle precedenti. Le terapie sintomatiche si stanno rivelando in molti casipositive e molti pazienti sonostati dimessi dai centri di isolamento. Autorità locali e organismiinternazionali collaborano per fermare i contagi adottando misure restrittive einformative.