Poliziotti italiani presto dotati di Taser, la “pistolaelettrica” utilizzata negli Stati Uniti dalle forze dell’ordine perimmobilizzare i criminali o le persone in stato di arresto che oppongonoresistenza. Un’arma il cui nome deriva dall'acronimo di Thomas A. Swift'sElectronic Rifle. E’stata ideata nel 1969 da Jack Cover, ma i modelli attuali risalgono al piùrecente 1998. Quando viene azionato, la Taser proietta due piccoli dardi contraiettorie volutamente distanti, una verso l’alto e una verso il basso, alfine di aumentarne l’efficacia e immobilizzare tutto il corpo.
Questi dardisono collegati tramite dei fili elettrici al resto del dispositivo, che emanauna scarica elettrica ad alta tensione e bassa intensità di corrente,rilasciata in brevissimi impulsi. In questo modo, la persona colpita contorce imuscoli fino a bloccarsi. Un’arma che ha suscitato anche non poche polemiche,visto che viene spesso utilizzata in modo spropositato e in alcuni casi haperfino procurato la morte del soggetto colpito, avendone immobilizzato ancheil muscolo più vitale di tutti: il cuore. Presto, dovrebbe arrivare anche inItalia.
Questa mattina infatti, le Commissioni congiunte AffariCostituzionali e Giustizia della Camera dei Deputati hanno accoltol'emendamento dell’onorevole Gregorio Fontana (Forza Italia), contenente laproposta di avviare la sperimentazione, presso il ministero dell'Interno, dellapistola elettrica Taser in dotazione alle nostreForze dell'ordine.
Ma ciò dovrà avvenire anche in accordo con il ministerodella Salute. L’Italia così potrebbe affiancarsi ad altri Paesi che già nefanno uso: come detto gli Stati Uniti, ma anche il Regno Unito, la Francia e laSvizzera. Come sarà accolta questa notizia in Italia? Paese nel quale, negliultimi anni, non poche sono state le polemiche verso le forze dell’ordine perpresunti abusi nei confronti di detenuti o arrestati: si pensi ai casi StefanoCucchi, Federico Aldrovandi, Giuseppe Uva, o del recente caso a Napoli che havisto coinvolto il minorenne Davide Bifolco, del quartiere Traiano. Ilprovvedimento non passerà di certo inosservato.