Se ti fidi delle persone finisce che ti spari un colpo in testa"; "Avrei realizzato il mio sogno, se fosse stato fare una vita di merda"; "Che puntano solo a quello, a non farti vedere il bello che ti mettono davanti per nascondere il macello". Questi sono solo alcuni degli aforismi postati sulla pagina Facebook di Ilaria Boemi, la 16enne trovata priva di vita sul Lungomare del Ringo a Messina. Una ragazza dall'aspetto bizzarro, con tutti quei "Piercings", i capelli per metà rasati, per metà colorati.

D'altronde frequentava l'Istituto d'arte e si sa, gli artisti non si fanno certo intrappolare dal bigotto ed ipocrita "Bon Ton" della mediocrità e neppure dai parametri estetici preconfezionati imposti dalla infida società perbenista.

Gli scritti su Fb - Malinconica, forse tormentataUna adolescente che veniva a volte canzonata per via del suo aspetto mascolino. Dal suo diario virtuale invece si evince che non presentava problemi di genere, ma di altro tipo. Soffriva di quello che Baudelaire aveva definito lo "Spleen della solitudine", ovvero "L'ossessione  della emarginazione, del male e della miseria della condizione umana e quella dell'ideale o richiamo alla purezza, che per l'artista è soprattutto sogno di bellezza poetica".

Un bellissimo bocciolo triste e grigio, che forse sarebbe sbocciato più avanti risplendendo con tutti i suoi mille colori, grazie ad una maggiore consapevolezza. Purtroppo quel bocciolo non fiorirà mai perché è stato calpestato, privato della propria esistenza durante una notte di mezza estate.

Il fatto - Il corpo esanime è stato rinvenuto sulla spiaggia. Il capo della squadra mobile di Messina ha raccontato che i passanti che hanno chiamato la polizia hanno riferito di aver visto la ragazzina passeggiare sul lungomare con altri due amici. Sembrava che Ilaria stesse male. Invece di aiutarla e di chiamare un'ambulanza i due coetanei si sarebbero dati alla fuga, vigliaccamente. Non ci sono segni che possano far pensare ad un’overdose da eroina e neppure quelli di una eventuale colluttazione o violenza di alcun tipo, ma ancora nulla ci dà la certezza che la povera adolescente possa aver assunto qualche stupefacente per via orale. Si rende necessario l'esame autoptico e tossicologico. La Polizia sta analizzando ogni ipotesi e al momento è alla ricerca dei due ragazzi che stavano con lei quella sera.