Nella giornata di oggi 8 settembre, si è consumata una brutta tragedia a Pesaro: un uomo di 80 anni è deceduto mentre si stava facendo un bagno in mare. La tragedia si è consumata nella mattinata di oggi, quando un uomo di 80 anni, di origine bulgare, si è tuffato in mare presso la spiaggia di Levante a Pesaro. Non è ancora chiaro perché l'uomo abbia avuto questo malore, forse è stato colpito da un infarto o da una congestione.
I bagnini presenti sulla spiaggia si sono accorti immediatamente che c'era qualcosa che non andava osservando l'uomo. Per questo motivo, si sono precipitati per trascinarlo a riva, chiamando successivamente i soccorsi del 118. Purtroppo, sono stati tutti inutili i tentativi di rianimazione operati dai soccorritori del 118, l'uomo non ce l'ha fatta.
La congestione
Al momento non sappiamo con sicurezza se l'uomo sia deceduto a causa di un infarto o di una congestione, però vorremo analizzare proprio quest'ultima per saperne di più, perché molto spesso sottovalutiamo il rischio di sentirci male mentre ci facciamo un bagno in mare.
Quando un soggetto presenta una congestione, ha un vero e proprio blocco della digestione, ma quali effetti può avere questo blocco? Gli effetti che si manifestano in modo immediato sono quelli di tremori, di un colorito pallido, di dolori addominali, nausea e vomito, perdita dei sensi, giramenti di testa, spossatezza e annebbiamento della vista, in alcuni casi si può addirittura arrivare al collasso cardiaco.
La congestione si può avere quando è presente un forte sbalzo di temperatura. Ecco perché fare il bagno in mare d'estate, dopo aver preso il sole e aver mangiato tanto, può provocare una forte congestione, che in alcuni casi può essere mortale.
Ma cosa fare se è in atto una congestione? La prima cosa da fare, naturalmente, sarebbe quella di non assumere nessun tipo di cibo, però bisogna cercare di ingerire abbastanza liquidi, altrimenti si potrebbe verificare una disidratazione dell'organismo. Dopo alcune ore la situazione dovrebbe tornare alla normalità.