Giorgi Tzanelitze youtuber e tiktoker greco di 23 anni è deceduto mercoledì 13 marzo in provincia di Reggio Calabria, dopo essere precipitato dal balcone di una casa disabitata mentre stava facendo delle fotografie nel comune di Roghudi, nel reggino.

La vittima si trovava nell'antico borgo grecanico con degli amici per trascorrere alcuni giorni di vacanza, anche per conoscere le aree del sud Italia, in cui ancora vivono comunità greche.

Calabria, 23enne perde la vita dopo essere precipitato in un dirupo

Il giovane si trovava nel paese con altri tre ragazzi per girare qualche video da postare poi sui social.

Secondo le ricostruzioni a un certo punto è entrato all'interno di un'abitazione disabitata utilizzata come deposito e si è affacciato dal balcone cercando di scattare qualche foto, quando improvvisamente è precipitato nel vuoto, finendo in un dirupo alto circa 40 metri.

Gli amici che si trovavano insieme a lui hanno lanciato immediatamente l'allarme, facendo giungere sul posto le forze dell'ordine e i vigili del fuoco. I pompieri hanno dovuto lavorare a lungo per recuperare il corpo e solo nella mattinata di questo giovedì, grazie all'intervento dell'elicottero sono riusciti a recuperare la salma.

Le forze dell'ordine hanno avviato le indagini del caso per ricostruire dettagliatamente la dinamica.

Peraltro alla ‘vecchia’ Roghudi è interdetto l'accesso dal 1973, dopo due alluvioni che causarono l'evacuazione di tutto l'abitato.

Il cordoglio del sindaco

Il sindaco di Roghudi, Pierpaolo Zavettieri ha postato un comunicato dove ha fatto sentire la propria vicinanza ai familiari della vittima: "Siamo profondamente scossi dalla tragica notizia della morte del giovane escursionista trovato esanime in una scarpata a Roghudi Vecchio. Di fronte a una tragedia come questa non possiamo fare altro che stringerci nel dolore attorno alla famiglia ed agli amici della vittima, assieme a tutta la comunità roghudese".