I Pupil, ovvero gli studenti delle scuole inglesi, stanno vivendo un vero e proprio incubo. A quanto pare, clown terrificanti armati fino ai denti si stanno divertendo a spaventare i ragazzi con agghiaccianti minacce. Ovviamente non si è consumato nessun crimine ma la cosa sta sfuggendo di mano. Oltremanica sono sempre di più i buontemponi che si divertono a travestirsi da pagliacci psicopatici, per poi nascondersi e terrorizzare le persone.

Il fenomeno nasce sicuramente in America ma anche noi italiani abbiamo qualche piccola responsabilità. Un paio di anni fa, il canale Youtube di Matteo Moroni pubblicò un video intitolato "Killer Clown Scare Prank". Il video è diventato subito virale e ad oggi sfiora 50 milioni di visualizzazioni. Insomma, la Killer Clown Hysteria non è ancora sbarcata in Italia ma in qualche modo siamo responsabili indirettamente. 

Ma adesso che questa "moda" è uscita dal web e si sta diffondendo a macchia d'olio, potrebbe iniziare a diventare antipatica e pericolosa. L'ultima impresa di questi Clown risale a venerdì scorso.

A quanto pare, nella contea di Durham, una persona mascherata da Killer Clown ha rincorso e terrorizzato con un coltello un gruppetto di ragazzini di dodici anni. Le prede però non sono solo bambini indifesi: anche adulti e coppiette finiscono nel mirino di questi simpaticoni a piede libero. 

Ma cosa centra il calcio con questa notizia? 

Su facebook un gruppo di Clown ha postato la lista delle scuole che di li a poco sarebbero state colpite dai pagliacci. Incredibilmente si è scoperto che uno di questi ragazzi è il figlio di una superstar della Premier League. Attualmente il suo nome non è stato ancora divulgato, questo per non inquinare le indagini delle forze dell'ordine. Per il momento però, lui e i suoi amici sono stati sospesi e rischiano l'espulsione dalla scuola.

Come già detto, la cosa è sfuggita di mano, tanto che nella sola Liverpool, sono state evacuate ben otto scuole. In merito alla questione, si è scomodato anche il sovrintendente capo della polizia del Merseyside, Peter Costello, il quale ha dichiarato che tutti questi comportamenti non verranno considerati uno scherzo e che tali azioni possono costituire un reato penale.