Una figura professionale che dovrebbe rassicurare genitori e bambini si trasforma, ancora una volta, in un mostro che si infiltra negli incubi notturni dei piccoli studenti. Una maestra della Scuola materna "Malfaiera" di Fabriano è stata sospesa dalla professione per aver maltrattato e picchiato i bambini della scuola a causa delle loro "marachelle". E non si è fermata solo a questo.
La donna minacciava anche gli stessi bimbi, dicendo loro che avrebbero subito gravi conseguenze se solo avessero raccontato ai genitori quello che succedeva a scuola.
La verità dei bambini
Con il passare del tempo e delle persecuzioni inflitte dalla maestra, i bambini assumevano a casa comportamenti anomali. La segnalazione alla polizia di Ancona è partita da una mamma che aveva notato nel proprio figlio un cambiamento repentino delle modalità di gioco.
Infatti il bambino si rivolgeva al proprio orsacchiotto con espressioni del tipo: "Non lo fare più; non te lo dico più; in castigo subito! Vai a riflettere seduto lì!
E basta!". La procura della repubblica di Ancona ha preso subito provvedimenti in tal senso, iniziando le indagini.
Cosa succedeva a scuola
Le indagini della polizia di Fabriano sono partite dall'ascolto di alcuni genitori, che affermavano di aver sentito i loro figli utilizzare le stesse parole del bambino che sgridava il suo pupazzo. La verità che è venuta a galla è stata però decisamente peggiore di qualche sgridata.
La maestra della scuola materna, cinquantenne, insultava di frequente i suoi piccoli alunni con appellativi del tipo "imbecille", "perdente", "disgraziato". Alle parole si aggiungevano gli schiaffi, i colpi e le accuse: i bambini, secondo la maestra, soffrivano di "mammite".
Per quanto riguarda, invece, i bambini che la maestra reputava "più cattivi", costoro venivano messi in castigo in un angolo della stanza.
Questa punizione causava loro pianti dirotti, e totale disperazione. Infine venivano minacciati di gravi conseguenze se solo avessero detto ai genitori delle punizioni subite. La maestra della scuola materna di Fabriano è ora stata sospesa dall'esercizio della professione.