La Sardegna nelle prossime ore sarà colpita da un’ondata di maltempo che interesserà in particolare la zona centrale e settentrionale, colpendo di “striscio” anche altre zone dell’Isola. Si tratterà di fenomeni “di "ordinaria criticità” – assicurano gli esperti – ma in ogni caso la protezione civile Regionale ha messo in allerta i cittadini emettendo un bollettino meteo dove si parla di “avverse condizioni meteorologiche caratterizzate da intense precipitazioni che si potranno trasformare in forti temporali dalle otto di venerdì 14 settembre e per almeno le successive dodici ore”.

In particolare, dalle 8 alle 20 di venerdì, verranno tenuti sotto controllo i bacini di Montevecchio-Pischilappiu, Logudoro, Gallura e Tirso dove è stato emesso un avviso di ordinaria criticità per rischio idrogeologico localizzato, codice giallo insomma.

Parlano gli esperti

Questa forte umidità che percepiamo – assicurano all’agenzia Ansa, gli esperti meteo della Protezione Civile – è provocata da quella che in gergo viene chiamata “saccatura”. Proviene dalla Penisola Iberica – spiegano – e nelle prossime ore ci sarà un afflusso di arie calde e molto umide che ruoterà intorno al suo asse e si avvicinerà velocemente alla nostra Penisola”.

E saranno proprio queste condizioni meteo particolari che determineranno un movimento molto intenso di nuvole e pioggia anche sulla Sardegna. Leggendo il bollettino meteo rilasciato dalla Protezione Civile, secondo le loro previsioni, nelle prossime 12-24 ore, in particolare nelle zone del Settentrione e del Centro dell’Isola, “si avranno piogge sparse molto diffuse – si legge - che con il passare del tempo potranno anche assumere fenomeni temporaleschi”. Insomma, bisognerà stare in allerta anche perché durante questi intensi temporali “si potranno verificare – assicurano i meteorologi - raffiche di fulmini, forti folate di vento e anche grandine associata a intense piogge. Il tutto - almeno secondo gli esperti – cesserà la sua intensità nella notte di venerdì”.