Stiamo entrando sempre più nel vivo della stagione autunnale, ma il clima di questi giorni a molti sembra tanto un assaggio d’inverno. Le temperature si sono abbassate notevolmente rispetto alle settimane precedenti, con incremento delle piogge sulla nostra penisola. Nonostante questo, non viene registrata alcuna anomalia, anzi, tutto è nella media stagionale. Addirittura, tenendo in considerazione l’intero periodo dell’autunno, dovremmo avere dei valori termici leggermente al di sopra degli standard. Ilmeteo.it rivela che la situazione andrà via via a peggiorare con l’avvicinarsi della stagione invernale, con le prime nevicate importanti che non saranno attese ancora per molte.

Gli esperti meteorologici, fanno sapere che a novembre potremmo avere anche fiocchi in pianura. È ancora un po’ presto per avere un quadro più preciso, visto che manca ancora diverso tempo, ma nelle prossime settimane sapremo certamente di più a riguardo. Nel frattempo, vogliamo illustrarvi le prime indicazioni sulle Previsioni meteo relative ai mesi freddi di quest’anno, con le prime conferme giunte proprio in questi giorni.

Previsioni del tempo per la stagione invernale 2016-2017

Il colonnello Mario Giuliacci rivela che l’inverno non sarà influenzato dalla Niña come qualcuno aveva sostenuto precedentemente. Ciò, però, non starà a significare che non farà freddo e non nevicherà. A rendere la stagione non mite ci potrebbero comunque essere altri fattori.

Si va dall’innevamento dell’emisfero settentrionale nel bimestre ottobre-novembre alle temperature delle acque dell’oceano Atlantico settentrionale. In contrasto con il Global Warming, non dovrebbero mancare dunque episodi classici del periodo invernale, dunque, con neve e gelo.

Stando alle proiezioni del NOAA, invece, le cose potrebbero andare diversamente.

Lo scenario che ci attenderebbe nei prossimi mesi sarebbe decisamente più positivo, con temperature al di sopra della norma fino ad un massimo di 1,5°C. A dicembre si dovrebbero registrare precipitazioni leggermente superiori alla media nelle zone meridionali dell’Italia, mentre potremmo avere delle anomalie negative in alcune aree del nord, esclusi i rilievi alpini.

Valori termici meno rigidi anche a gennaio, in maniera più accennata nelle regioni centro-settentrionali, visto che al sud si attenderebbero più piogge, che li vedrebbero così rientrare negli standard. In attesa di maggiori dettagli, vi invitiamo a seguirci per ricevere altri aggiornamenti sulle previsioni del tempo, cliccando sul tasto in alto.