In luogo come l'Afghanistan, dove la shari'a la fa da padrona, una donna non può neanche recarsi al mercato da sola per fare la spesa alla propria famiglia. È l'ammaro racconto che i funzionari locali della provincia di Sar-e-Pul, al nord del paese, hanno confidato all'agenzia di stampa Middle East Press. Lunedì scorso una giovane moglie, poco più che trentenne, è stata dapprima ferocemente accoltellata nel quartiere Latti da un gruppo di talebani armati, e in seguito decapitata.
Il motivo? Per l'appunto, la donna era andata “da sola”, quindi senza la compagnia del marito, a fare la spesa. Purtroppo i gravi fatti accaduti e occultati ai media locali e quindi al mondo Occidentale, risalgono allo scorso 26 dicembre.
“L'incidente”
Proprio con questo termine è stata definita la brutale esecuzione della ragazza, un mero incidente. Intanto, solo ieri il portavoce dell'amministrazione locale ha denunciato un ignoto gruppo armato di talebani per la barbara uccisione della giovane moglie che ha “osato”, incautamente, uscire di casa da sola. Sempre Zabiullah Amani, nell'intervista rilasciata, spiega che il marito della malcapitata si trova in Iran per qualche ragione che non è tenuta a sapersi.
Il funzionario conferma quanto riferito da alcuni anonimi testimoni: la donna sposata era da sola, è stata catturata da un gruppo di uomini armati e trucidata.
“Un atto di infedeltà”
A volte osare ci potrebbe costare qualche quattrino in più, un atto di infedeltà invece, magari la fiducia della donna amata, di un amico. Ma che costi la vita e la testa di una donna? Tutto è possibile nei territori controllati dai talebani, come afferma Amani, e il villaggio di Latti è uno di quelli. Anche se la shari'a è considerata fonte di diritto positivo per la maggioranza musulmana, per alcuni acconsentirebbe la pena di morte anche per il semplice adulterio. E se il gruppo di talebani in questione, secondo quanto riporta l'agenzia Adnkronos, nega qualunque coinvolgimento, rimane comunque un mistero la ragione per l'uccidere quella giovane moglie e magari mamma.