Nascosti per più di mezzo secolo e resi pubblici solamente nelle ultime settimane i video sconvolgenti dei test nucleari usa sono stati subito ripubblicati su Youtube, il famoso social network video.

Le immagini dei test della bomba atomica USA

I video pubblicati online sono, come affermano dall'Istituto americano, una piccolissima parte di tutte le registrazioni effettuate negli anni dei test nucleari negli atolli dell'Oceano Pacifico.

Le immagini pubblicate nei video hanno stimolato scienziati e studiosi di tutto il mondo, che si sono subito attivati per approfondire i fenomeni e i dati pubblicati dall'Istituto Americano.

Nuove scoperte scientifiche dai video

I tecnici e gli scienziati del Lawrence Livemore National Laboratory dopo aver "ristrutturato" le pellicole, già in fase di decomposizione, hanno rilevato nuovi importanti dati. Sono stati scoperti errori di misurazione dei dati (pubblicati negli anni Sessanta) fino al 20% di errore. Il quotidiano La Repubblica riporta la dichiarazione dei professori dell'Istituto: "Abbiamo scoperto cose nuove negli effetti delle detonazioni che erano completamente sfuggite agli scienziati dell'epoca".

I test ripresi dalle telecamere sono gli ultimi eseguiti dagli Stati Uniti in superficie, comincerà da lì a poco la stagione dei test subacquei. Dai video delle prove in superficie gli scienziati odierni hanno potuto misurare la forza distruttrice del fungo atomico, la velocità di espansione e raggio di copertura dell'esplosione e delle conseguenti radiazioni.

L'istituto di ricerca comunica che sono circa 6.500 le pellicole recuperate, e il lavoro di ripristino, appena cominciato, sarà lungo e laborioso, trovandosi i filmati in uno stato di abbandono nella base di Los Alamos, dove si procedette alla realizzazione della prima Bomba atomica americana.

La scoperta sembra correre incontro come monito all'annuncio di Donald Trump di potenziare l'arsenale atomico americano, quasi come fosse in atto una corsa agli armamenti della lontana Guerra Fredda.