Si chiama Ivan, è uno studente siciliano disabile di 18 anni, e sta vivendo una situazione che potrebbe sembrare incredibile. Il ragazzo è iscritto al quarto anno dell'Istituto tecnico per geometri Filippo Parlatore di Palermo ma da quasi tre mesi, più precisamente dall'inizio di gennaio, deve lottare insieme alla sua famiglia contro un'assurda burocrazia che gli impedisce di andare a scuola.
rosalia tripi, madre del giovane, ha spiegato come il figlio, che sin dalla nascita ha convissuto con la sua tetraparesi spastica senza mai perdere il sorriso, si ritrovi adesso ad essere completamente avvilito: 'Piange tutti i giorni, gli stanno togliendo la voglia di vivere'. Il problema, che coinvolge oltre ad Ivan circa 450 studenti disabili provenienti da Palermo e provincia, è cominciato subito dopo le vacanze di Natale e dipende dalla mancanza del servizio di trasporto e di assistenza igienico-sanitaria.
I compagni di Ivan lo sostengono ma le istituzioni no
Fortunatamente Ivan ha l'appoggio dei suoi compagni di classe, che hanno voluto scrivere una lettera per esprimere la loro mancanza dell'amico e supportare la sua sacrosanta battaglia per il diritto allo studio, che dovrebbe poter essere esercitato da tutti ma che troppo spesso viene negato a causa delle vergognose lacune istituzionali: 'Mio figlio ha una forza incredibile, ma siamo stanchi delle prese in giro della politica e dei soliti scaricabarile', ha dichiarato la signora Tripi.
Nell'ultimo periodo, si è parlato molto della questione relativa all'assistenza per i disabili siciliani, anche grazie all'acceso confronto tra il Presidente della regione, Rosario Crocetta, e il conduttore, regista e attore Pif. Sicuramente la madre di Ivan ha le idee molto chiare in materia e ritiene che i tagli non dovrebbero essere fatti sui disabili e che chi si occupa di determinate questioni spesso agisce nel modo sbagliato perché non conosce i problemi affrontati nel quotidiano da queste famiglie. A questo punto, quanto ancora dovrà aspettare uno studente che chiede solo di poter frequentare le sue lezioni?