E' successo a Nutley, piccolo centro nel sud della Gran Bretagna. Il volatile ha quasi ucciso per avvelenamento i cani di famiglia. In assenza della signora Finch, proprietaria dei quattro animali, il pappagallo di casa, dall'alto del suo trespolo, ha attirato i tre cani a se imitando la voce della padrona. Una volta che i due maltesi e lo shih tzu di famiglia sono arrivati sotto al pappagallo, il pennuto ha iniziato a lanciargli chicchi d'uva che i tre hanno divorato in un battibaleno.
Gli acini d'uva contengono una sostanza che può causare insufficienza renale nei cani, soprattutto se ingeriti in gran quantità. Il pappagallo di casa Finch ha nutrito i tre cani con un intero grappolo d'uva, provocandogli spasmi che hanno quasi causato il decesso dei quadrupedi. La donna, una volta rientrata all'abitazione, ha trovato i tre animali riversi a terra sotto al trespolo dove Peaches - nome del pappagallo - tranquillamente saltellava per l'imminente sopraggiungere della padrona. La donna, notato la scomparsa del grappolo d'uva dal tavolo e il raspo a terra vicino ai cani, ha capito subito ciò che era accaduto in sua assenza.
Tragedia sfiorata
I tre animali sono stati immediatamente portati dalla signora Finch al veterinario di Portland il quale, operando attraverso la somministrazione di flebo e carbone attivo, sostanza quest'ultima in grado di far fronte al danno provocato dall'uva, è riuscito a salvare i tre cani dal pericolo di insufficienza renale. I tre animali sono stati trattenuti al Centro Veterinario per due giorni e poi dimessi senza alcun ulteriore pericolo. I loro reni erano però messi male vista l'ingente quantità di uva ingerita. Poco è mancato al decesso causato dal pappagallo Peaches. "Sono rimasta inorridita quando ho capito cos'è successo." riferisce la donna. Piccole quantità d'uva, uva passa, uva sultanina o ribes possono essere nocive per i cani.
Se ingeriti in gran quantità gli acini d'uva anche cotti possono causare diarrea e vomito ai domestici quadrupedi sfociando, nel peggiore dei casi, in insufficienza renale, e quindi al decesso. Il pappagallo Peaches, anche se involontariamente, ha nutrito i tre cani della signora Finch gettando dall'alto del suo trespolo un intero grappolo d'uva e attirandoli a se dopo aver imitato l'unica voce in sua conoscenza, quella della padrona, la quale ha evitato il peggio sopraggiungendo all'abitazione.