Pesante bilancio che potrebbe aggravarsi nelle prossime ore. Sono saliti ad 80 il numero dei morti e a circa 350 i feriti dell'attentato kamikaze avvenuto in Afghanistan. Uccisi da un’autobomba fatta esplodere sulla piazza Zanbaq della capitale afghana Kabul. L'esplosione è avvenuta in una zona della città dove si trovano diverse ambasciate. A darne notizia l'emittente 1TvNews, che cita come fonte il portavoce del Ministero della sanità afghano.

L’attentato è avvenuto proprio durante il mese sacro del ramadan e per il coordinatore del governo, Abdullah Abdullah, è un'aggravante del feroce atto: “I responsabili non meritano appelli alla pace, ma devono essere catturati, estirpati e distrutti”.

L’attentato è avvenuto nei pressi del quartier generale della Nato

L’autobomba – un camion cisterna - è esplosa nel distretto di Wazir Akbar Khan, nei cui pressi si trovano il palazzo presidenziale e il quartier generale della missione Nato “Resolute Support”. Per ora non si hanno notizie riguardo la sorte del personale della Nato in stanza a Kabul.

La violenza dell’esplosione ha distrutto e danneggiato decine di vetture e sparso, per un raggio di oltre un chilometro, le schegge dei vetri degli edifici circostanti. Alcuni dei feriti, circa 65, sono stati trasferiti nell’ospedale di Emergency della capitale afghana, la quale è stata anch’essa danneggiata dall’esplosione. Lunghe anche le file al pronto soccorso, con decine di feriti che aspettano di essere assistiti dai medici dell’ong. Ad affermarlo la figlia di Gino Strada, Cecilia, la quale attraverso Twitter fa anche sapere che l’ospedale è stato scosso dall’esplosione ma i medici stanno bene e stanno assistendo i feriti.

La maggior parte delle vittime sono civili

Il kamikaze si è fatto saltare in aria proprio nell’ora di punta del mattino.

Il camion cisterna, di cui l’attentatore era alla guida, era stato riempito con una ingente quantità di materiale esplosivo tale da provocare il maggior numero di vittime e i maggiori danni possibili. A cadere sotto il violento impatto sono stati per la maggior parte i civili, tra cui diversi dipendenti della compagnia telefonica Roshan – come hanno affermato i giornalisti della tv afghana Ariana. Ha subito danni anche la sede della 1TvNews. Il ministro degli Esteri tedesco Sigmar Gabriel ha dichiarato che alcuni dipendenti della sua ambasciata sono rimasti feriti. È morto anche un addetto della sicurezza afghano.