La morte ed il terrore sono tornati a bussare, sabato sera, alle porte di Londra dove un comando di killer ha seminato il panico. Il primo luogo colpito è stato il ponte del London Bridge dove sono stati investiti alcuni passanti da un furgone impazzito, guidato da un uomo di origine arabe.

Le parole della Premier sugli arresti

Oltre a colpire il ponte più famoso di Londra provocando 20 feriti gravi e 4 morti, altri killer hanno agito nei pressi del Borough Market dove molti civili sono stati accoltellati e sgozzati da uomini islamici dal volto coperto che invocavano Allah.

Subito dopo l'attentato, la Premier britannica Theresa May ha dichiarato di aver perso la pazienza e di aver tollerato abbastanza tale atteggiamento violento ed intimidatorio da parte degli islamici presenti nel territorio inglese. Dopo queste parole, altri due uomini sono stati arrestati nei pressi del quartiere East Ham di Londra. I testimoni di tale blitz hanno dichiarato di aver assistito all'arrivo di dieci agenti di polizia in un appartamento al di sopra di un negozio di alimentari, per arrestare altri presunti complici dell'ennesimo atto di terrore islamico nel Regno Unito. Dopo circa due settimane dall'attentato di Manchester, i terroristi son tornati nella capitale inglese per imporre la loro presenza in vista delle prossime elezioni politiche.

I leader mondiali al fianco della Gran Bretagna

Il nuovo attacco terroristico compiuto a Londra ha scatenato le diverse reazioni dei più grandi leader mondiali. Il Premier Gentiloni ha manifestato tutta la sua solidarietà sia per la Premier Theresa May, sia per i parenti delle povere vittime. La posizione di Donald Trump, Presidente degli Stati Uniti d'America, è stata molto netta al punto di dichiarare guerra aperta al terrorismo, auspicando la protezione da parte di Dio. Anche la Cancelliera tedesca Angela Merkel si è schierata fermamente con la Gran Bretagna, sottolineando come i Paesi di tutto il mondo dovrebbero collaborare al fine di annientare il terrorismo. Infine il Presidente francese Macron oltre ad essere solidale con la Premier inglese, ha notato come negli ultimi mesi la presenza di aggressori armati islamici sia cresciuta notevolmente, soprattutto dopo l'attentato di Nizza dello scorso anno. Purtroppo le azioni terroristiche sembrano aumentare in modo esponenziale soprattutto nei Paesi dell'Europa Occidentale.