La Polizia di Stato di Crotone nelle scorse ore ha messo in campo una serie di interventi per contrastare lo spaccio di droga e l'immigrazione irregolare. L'operazione, coordinata dal Questore, Renato Panvino, è stata eseguita lunedì 23 dicembre ma resa nota solo nella giornata di giovedì 26. Tra le azioni principali, spicca la denuncia di un uomo trovato in possesso di stupefacenti pronti per essere immessi sul mercato. Parallelamente, sono stati intensificati i controlli sul territorio e avviate procedure di espulsione per diversi cittadini extracomunitari irregolari.
Spaccio di droga: denuncia e sequestro a Crotone
Durante un intervento mirato, gli agenti hanno denunciato un uomo originario di Roma (G.F. le sue iniziali), già noto alle forze dell’ordine. La perquisizione domiciliare, scattata a seguito del forte odore di hashish percepito dagli agenti, ha portato alla scoperta di circa 33 grammi di droga. Lo stupefacente, ben nascosto all’interno di un barattolo di metallo nella sala da pranzo dell'abitazione, era confezionato e pronto per la vendita. Per questo motivo, l’uomo è stato denunciato per detenzione di sostanze ai fini di spaccio.
La Polizia ha inoltre segnalato quattro cittadini crotonesi trovati con quantità minime di droga destinata all’uso personale.
Immigrazione irregolare, espulse 10 persone
L’Ufficio Immigrazione della Questura di Crotone ha inoltre espulso dal territorio italiano 10 cittadini extracomunitari in situazione irregolare. Uno di loro è stato accompagnato direttamente alla frontiera, mentre altri due sono stati trasferiti presso un Centro di Permanenza per il Rimpatrio (C.P.R.) in attesa di ulteriori procedure.
Durante la più complessiva operazione di monitoraggio del territorio della città calabrese sono state identificate 1420 persone e controllati 790 veicoli, con l'emissione di 17 multe per violazioni al codice della strada. Inoltre, sono stati verificati 50 soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale.
Eseguita anche un'ordinanza di allontanamento dalla residenza familiare
Gli agenti della Questura di Crotone nella giornata del 26 dicembre hanno eseguito anche un'ordinanza di allontanamento dalla residenza familiare e il divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla vittima, con imposizione del monitoraggio tramite braccialetto elettronico.
Il provvedimento è stato emesso nei confronti di un cittadino crotonese accusato di maltrattamenti nei confronti della madre con cui viveva. L’intervento è stato disposto a seguito della denuncia presentata dalla donna e delle indagini approfondite svolte dalla Squadra Mobile. Gli accertamenti hanno evidenziato che la vittima subiva da anni comportamenti aggressivi e violenti da parte del figlio convivente, consistenti in violenze verbali e fisiche, soprusi, umiliazioni e minacce di morte.