Equitalia non ti lascia scampo, ti perseguita anche nella tomba o nell'aldilà fino a quando non hai saldato l'intero debito dovuto. Peccato, però, che nell'altra vita, i soldi non hanno più alcun valore ed i debiti sono condonati per sempre.Scherzi a parte, il singolare episodio è accaduto realmente e si è verificato nel piccolo comune di Ruviano in provincia di Caserta.
Ingiunzione di pagamento
Qui, la sig.ra Maria Assunta Angelina Del Buono, passata a miglior vita il 5 settembre del 2012, ha ricevuto nel suo appartamento disabitato in via Volturno n°47, una cartella esattoriale di Equitalia con la quale le veniva chiesto di pagare tre anni di arretrati di canone Rai. Un vero e proprio peccato per l'Ente riscossore che la donna non abbia potuto aprire con le sue stesse mani la busta recapitatale.
Purtroppo, Equitalia non possiede il potere di spezzare le leggi della fisica.
Gli eredi della signora Maria Assunta Angelina Del Buono
Gli eredi della donna defunta hanno fatto sapere, attraverso i mezzi di informazione, che già da diverso tempo avevano comunicato al gestore della fornitura elettrica, che raccoglie per conto della Rai il canone di abbonamento, la disdetta, mantenendo, tuttavia, le altre utenze (elettriche) semplicemente cambiando il domicilio. Per legge, il canone Rai non può essere pagato due volte dallo stesso utente, ma, a quanto risulta, ciò non è successo per la signora Del Buono che continua a risultare, anche dalla tomba, una abbonata fedele, anche se risulta essere morosa con i pagamenti.
Dopo la sua dipartita, immediatamente, i conti correnti dell'anziana signora sono stati bloccati con i relativi diritti di accedere al suo patrimonio personale, ma i suoi doveri esattoriali, invece, sono rimasti immutati. Equitalia, che da poco tempo è stata sostituita dal nuovo ente economico che si chiama Agenzia delle Entrate-Riscossioni, non ci mancherà certamente. Ovviamente, tutti i contribuenti continueranno a pagare le tasse dovute e sicuramente, la nuova Agenzia non diventerà la nostra migliore amica, ma di Equitalia non avremo mai un buon ricordo a causa delle cartelle assurde, dei debiti gonfiati oltre ogni limite, di famiglie esasperate e rovinate e sopratutto dei moltissimi suicidi per motivi economici avvenuti in Italia in sei anni di dura crisi. Se ne contano, secondo alcuni dati resi noti dall"Osservatorio per suicidi economici di Nicola Ferrigni, circa 709 dal 2012 fino ad oggi.