Un uomo ha rapinato il supermercato Eurospin di Corigliano-Rossano (località della provincia di Cosenza, in Calabria) il 14 novembre: un 41 ennie armato di una pistola a tamburo, che si è poi rivelata essere una scacciacani, ha minacciato e picchiato alcuni dipendenti del punto vendita, sequestrando una cassiera in modo da garantirsi la fuga, portando con sé 3mila euro in contanti.
La sua fuga, però, è durata poco: i carabinieri del Reparto territoriale di Corigliano-Rossano sono riusciti a rintracciarlo in poche ore. L’uomo è stato arrestato per rapina aggravata e sequestro di persona.
La rapina e la fuga
La rapina è avvenuta nella serata del 14 novembre intorno alle ore 19:15, quando un uomo travestito e armato è entrato nel supermercato Eurospin, nell’area urbana di Rossano. Il rapinatore ha minacciato e aggredito alcuni responsabili del punto vendita, poi ha costretto le cassiere a consegnargli l’incasso della giornata. La somma ammontava a circa 3mila euro.
Dopo aver preso i soldi, per sfuggire alla cattura, il rapinatore ha deciso di sequestrare una delle dipendenti del supermercato. La lavoratrice, che stava per concludere il turno, è stata costretta sotto la minaccia della pistola a guidare l’uomo con la sua auto verso una zona periferica della città, dove il rapinatore pensava di nascondersi.
Le indagini e l’arresto del rapinatore
Nonostante l'iniziale riuscita del colpo, la fuga del rapinatore è durata poco. I carabinieri del Reparto territoriale di Corigliano-Rossano hanno raccolto rapidamente degli elementi utili per l’identificazione del malvivente e portato avanti un piano di ricerca a tappeto, con diverse perquisizioni e controlli in tutta l’area dell’hinterland rossanese: i Carabinieri sono riusciti a rintracciare il rapinatore in poche ore.
Durante le ricerche, è stato ritrovato l'intero ammontare della somma rubata, oltre alla pistola utilizzata durante la rapina, che si è poi scoperto essere una scacciacani identica a un’arma vera. La refurtiva è stata restituita al supermercato, mentre la pistola e gli altri oggetti al crimine sono stati sequestrati.
Il rapinatore, un uomo di 41 anni originario di Corigliano-Rossano, è stato arrestato e posto in custodia cautelare nel carcere di Castrovillari, a disposizione dell'Autorità giudiziaria. Ora dovrà rispondere di rapina aggravata e sequestro di persona. Solo tanta paura, senza nessuna conseguenza, per la dipendente vittima del sequestro.