Li hanno colti di sorpresa a colpi di fucile. Erano a bordo della propria auto, a pochi passi dalla loro azienda in località Ponte Canale, nelle campagne tra Girasole e Villagrande. Fabio Longoni, 39 anni, allevatore, è stato trovato cadavere dai Carabinieri a circa venti metri dal luogo in cui è avvenuto l'agguato: probabilmente aveva cercato di darsi alla fuga. Il suo amico, Daniele Angelo Conigiu, 37 anni, socio in affari della vittima, è invece salvo per miracolo.
Infatti è stato colpito di striscio e se la caverà con pochi giorni di cure.
Il 37enne - con qualche precedente penale alle spalle - si occupava insieme all'amico della cura del bestiame nel grande terreno a pochi passi dalla diga di Santa Lucia. Quando sono arrivati i soccorsi Conigiu era ancora lucido, mentre inizialmente non si trovava traccia del suo socio. Fabio Longoni, la vittima, sposato e senza figli, è stato cercato per ore ed ore dai carabinieri e da tanti volontari, fino a quando il suo corpo senza vita è stato ritrovato - nascosto tra le sterpaglie - a circa una ventina di metri dal luogo in cui uno o più killer hanno effettuato l'imboscata.
L'automobile dei due allevatori, invece, è stata rivenuta dai militari a pochi chilometri di distanza dal luogo dell'agguato. Probabilmente è stata utilizzata dal killer per darsi alla fuga.
Agguato in pieno giorno
Erano da poco passate le dieci e trenta della scorsa mattinata quando - secondo quanto ricostruito dai carabinieri - i due allevatori, mentre erano a bordo di un'Audi bianca per andare a controllare il bestiame della loro azienda, hanno sentito dei colpi secchi provenire dall'esterno: si trattava di spari diretti alla loro vettura, crivellata dai proiettili. A quel punto Daniele Angelo Conigiu sarebbe sceso dalla macchina e raggiunto da due fucilate che fortunatamente l'hanno colpito di striscio.
Nonostante lo spavento, l'uomo è stato in grado di comporre il 112 e di attendere l'arrivo dei carabinieri e di un'ambulanza medicalizzata del 118.
E proprio in quei momenti di panico e tensione, l'allevatore 37enne ha visto allontanarsi l'amico Fabio Longoni che, ha raccontato Conigiu ai carabinieri: "arrancava e gemeva dalla parte opposta alla mia". Il giovane, che fortunatamente non ha mai perso i sensi ed è rimasto sempre lucido, ha anche dichiarato agli inquirenti di aver visto scappare un uomo con un passamontagna scuro in testa.
A caccia del killer
Subito dopo l'agguato, tutta la zona è stata transennata dai carabinieri della Stazione di Villagrande e dai colleghi di Tortolì. Dopo poco tempo, nella vallata alla periferia di Villagrande, sono arrivati anche gli uomini del nucleo operativo della compagnia di Lanusei.
Nell'immediato, anche un elicottero si è alzato in volo dallo scalo di Abbasanta per cercare dall'alto l’autore o agli autori di questo assurdo delitto. Al momento non è stata ancora rinvenuta alcuna traccia dei responsabili, ma le indagini sono ancora in corso. Ci saranno aggiornamenti.