Un anziano invalido è stato vittima di un bruttissimo episodio a Casalguidi, in provincia di Pistoia. Mentre camminava in strada cinque giovani lo hanno fatto cadere a terra, togliendogli il bastone che lo aiutava a reggersi in piedi.
Uno dei baby bulli ha solo 13 anni
Un video pubblicato da cinque ragazzini sta scuotendo la coscienza di moltissime persone. Nel video incriminato si notano i cinque umiliare una persona anziana, che purtroppo cade a terra senza possibilità di riuscire a rialzarsi da solo.
Per fortuna, la vittima non ha subito gravi conseguenze, anche se rimane lo strazio nel vederlo a terra indifeso. I giovani, dopo aver compiuto il folle gesto, sono fuggiti con un atteggiamento divertito e molto soddisfatto. Ma la loro ingenuità li ha traditi per via della pubblicazione del video su facebook, che ha consentito alle forze dell'ordine di identificarli uno ad uno. Quattro dei cinque baby bulli hanno tra i 14 e i 16 anni, mentre uno ha addirittura 13 anni. La scena è stata agghiacciante e ha lasciato rabbia e sgomento tra i cittadini. Nel video si notano innanzitutto risate e rumore assordante, mentre uno degli aggressori, improvvisamente, strappa il bastone alla vittima e lo lascia cadere per terra senza intervenire.
La cosa più grave avviene dopo, in quanto quattro ragazzi fuggono e uno rimane per filmare l'anziano steso per terra.
Il video era stato postato sul gruppo "Sei di Casalguidi se"
La gente di Casalguidi si è dissociata dagli episodi di cui si sono resi protagonisti i cinque, dimostrando vicinanza e affetto alla vittima. Sul gruppo facebook, una volta appresa la presenza del drammatico video, tantissima gente ha manifestato solidarietà . I cittadini chiedono provvedimenti seri ed esemplari per far si che nessuna subisca più umiliazioni del genere. Due degli aggressori erano già seguiti dai servizi sociali di Casalguidi, mentre gli altri tre hanno precedenti poco edificanti, con spaccio di sostanze illegali e atti vandalici, che pesano come una pietra sulle loro spalle.
Non finisce qui, per via di alcune testimonianze che lasciano senza parole. Alcuni cittadini hanno testimoniato come non fossero nuovi a questi episodi, in quanto tempo fa in via Casale stavano intimidendo gente anziana. A quanto pare una minestra riscaldata, con i malcapitati che hanno dimostrato di essere recidivi. Ora spetta alla giustizia prendere le giuste decisioni, per evitare che questi giovani riprendano le loro azioni meschine e vergognose. Questo episodio conferma in sostanza una cosa, che l'Italia sta sprofondando sempre più nel degrado sociale. Che sta sfociando in rabbia e odio da parte di molte persone, che continuano a seminare il panico tra i cittadini onesti.