A Casalguidi, presso il comune di Serravalle Pistoiese, cinque giovani hanno accerchiato un anziano invalido, sottraendogli il bastone ed espletando atteggiamenti da bullo, facendolo cadere a terra. I teppisti sono stati identificati e arrestati dalla polizia. L’episodio si è verificato il 16 febbraio e le autorità ne sono venute a conoscenza soltanto dopo la pubblicazione di alcuni video sul web.

L'intervento della polizia

Il video, analizzato dalla questura, ritrarrebbe dei giovani in attesa del passaggio del vecchio, poi prontamente aggredito.

L'anziano non avrebbe subito gravi danni fisici, ma avrebbe riportato solo delle escoriazioni ed ecchimosi. L'accusa da parte delle autorità sarebbe quella di tentato furto con strappo, in seguito al quale nella serata del 19 febbraio la polizia avrebbe proceduto ad arrestare i minorenni identificati. Questi ultimi sarebbero stati individuati grazie alla chat e ai commenti di alcuni amici sulla piattaforma di Facebook, i quali avrebbero involontariamente fatto i nomi dei responsabili. Oltre all'arresto, ai tre dei cinque ragazzi sarebbero stati sequestrati i telefoni cellulari e alcuni vestiti.

Il comportamento dei giovani aggressori

Secondo la ricostruzione degli investigatori, vi sarebbe stata la mancanza di presupposti, da parte dei giovani, per aggredire l'uomo anziano.

Spiega il vicesindaco Federico Gorbi: 'Ciò che colpisce è che l'uomo di terza età percorreva la propria strada senza dir nulla ai ragazzi. Ciò che intendo dire è che solitamente una reazione giovanile (ovviamente mai giustificabile) è scatenata dal rimprovero degli anziani, da un'incomprensione dovuta alla distanza generazionale.

Tuttavia, in questo caso non si può neanche parlare di 'risposta' a una provocazione. L'anziano non ha subito danni eccessivi, ma l'episodio è di una certa gravità'. Aggiunge l'amministratore locale: 'E' necessario fare una riflessione su questi temi e individuare dei percorsi educativi nelle scuole, per coinvolgere le famiglie ed evitare episodi di questo genere'.

I ragazzi, seppur minorenni, sono tutti imputabili, fatta eccezione per uno, che ha meno di 13 anni. Il tribunale dei minori si occuperà del caso. Sono sempre più frequenti, in Italia, i casi di violenza nei confronti di anziani, uomini e donne, incapaci di difendersi. Spesso, dietro a questi atti di furto o scippo, non si cela una disperata necessità economica, ma una pura esigenza di teppismo nei confronti del malcapitato.