Recentemente le forze dell'ordine hanno scoperto dei giri di droga nei salotti e nei locali vip dei Parioli, notoriamente uno dei quartieri più alla moda e chic di Roma. Secondo quanto riportato da un articolo de "Il Fatto Quotidiano", la cocaina che circolava nella zona era praticamente "purissima", e l'organizzazione che gestiva lo spaccio non avrebbe esitato nel ricorrere a minacce ed estorsioni verso chi non pagava i debiti.

Nel corso delle ultime ore, sono stati eseguiti 21 arresti, e tra le persone finite in manette risulta anche la nipote dell'attuale Alto Rappresentante dell'UE, Federica Mogherini.

La nipote della Mogherini e la gestione dello spaccio

Come accennato in precedenza, tra gli arrestati figura la 28enne Gaia Mogherini. Stando a quanto riportato dalla stampa nazionale, la ragazza sarebbe già stata coinvolta in passato in una vicenda simile, infatti nel 2016 venne arrestata con l'accusa di spaccio e possesso di droga. In base alle prime indiscrezioni, dall'indagine sarebbe emerso che la 28enne non avesse una "autonomia gestionale", ma che coadiuvasse l'attuale fidanzato, maggiormente coinvolto nell'attività di spaccio della cocaina, con delle mansioni definite "serventi".

Questo è quanto si apprende dall'ordinanza di arresto firmata dal gip Roberto Saulino.

La cocaina e la sua diffusione nel mondo dello spettacolo

Il recente caso dei Parioli è sicuramente l'ultimo dei numerosi scandali legati allo spaccio e al ricorso alla cocaina nel mondo dei Vip. Difatti, questa sostanza stupefacente pare sia costantemente utilizzata nello showbiz, considerata come una sorta di "status symbol". Da anni, ormai, si sospetta che la "polvere bianca" circoli regolarmente nel mondo dello spettacolo e, del resto, in passato sono arrivate anche delle pubbliche ammissioni da parte di noti personaggi. Naturalmente, non sempre si riesce ad uscire da questa dipendenza, e alcuni Vip si sono ritrovati a farne un utilizzo costante, con tutte le terribili conseguenze del caso.

Su tale tematica, bisogna anche sottolineare che solitamente viene raramente affrontata dai media e da parte dell'opinione pubblica. Al contrario, invece, sarebbe opportuno che giungessero maggiori notizie e informazioni sullo spaccio della cocaina e su alcuni aspetti oscuri del mondo dello spettacolo, spesso troppo "idealizzato" sia dai media che dal pubblico.