DUMONT, NEW JERSEY - Quella di Genevieve Via Cava è una storia di profonda dedizione alla professione di insegnante. 45 anni di carriera trascorsi ad aiutare studenti con gravi disabilità della Dumont Public School, poi la pensione nel 1990, eppure ancora molto da insegnare ai suoi allievi e non solo.

In seguito al pensionamento, Via Cava aveva continuato ad intrattenere un buon rapporto con la dirigenza scolastica e con i colleghi di lavoro, in particolare col Sovrintendente Scolastico Emanuele Triggiano.

Venuta a mancare nel 2011, l'istituto che per tanti anni era stato per lei come una famiglia, ha recentemente ricevuto una sorpresa che nessuno si sarebbe mai aspettato: un milione di dollari di eredità.

Una gran risparmiatrice

"Era una persona molto riservata. Viveva una casa modesta, non aveva famiglia e non si concedeva mai il lusso di una vacanza" ha dichiarato Richard Jablonski, amico della donna ed erede della sua abitazione. Nemmeno lui poteva immaginare, però, che le spiccate doti di risparmiatrice della Via Cava le avrebbero permesso di accumulare una cifra tanto ingente. Tale propensione al risparmio, a detta dello stesso Jablonski, potrebbe averla sviluppata in un periodo molto buio per la sua famiglia, la quale si trovò a fronteggiare le difficoltà della Crisi del '29.

"Una volta mi aveva confidato di avere da parte un po' di soldi e di avere intenzione di effettuare una donazione" ha affermato il Sovrintendente Triggiano, che all'epoca di tale confessione non aveva dato un grande peso alla dichiarazione della donna. Il Sovrintendente ha poi definito tale evento come una benedizione.

Molto per tanti

Dal prossimo anno, gli studenti che si laureeranno alla Dumont Public School avranno diritto ad una cospicua borsa di studio, che aprirà loro nuove prospettive e nuove possibilità nel percorso scolastico che prima apparivano impensabili. Per molti anni a venire, gli allievi della Dumont potranno usufruire dell'eredità di Genevieve Via Cava; ma non solo loro: April Savoye, procuratrice della donna, ha affermato che l'ex insegnante ha devoluto 500.000 ulteriori dollari distribuiti in parti uguali a cinque altri enti, inclusi l'Esercito della Salvezza e il Ramapo Animal Refuge di Oakland.

Una storia di devozione e generosità, dunque, in un contesto scolastico troppo spesso teatro di eventi deplorevoli sia negli Stati Uniti che in Italia. Un insegnamento di vita che gli studenti di Dumont ricorderanno molto a lungo.