Quello che poteva essere l’inizio di un amore estivo si è trasformato in un'aggressione che segnerà per sempre la vita della ragazza, stuprata a Jesolo nella notte del 22 agosto. Ha appena 15 anni e si stava godendo l’ultimo periodo di vacanza. La polizia, ora, è alla ricerca del giovane stupratore, che sembra essere uno straniero. Da gennaio è il ventitreesimo episodio di aggressione sessuale che si è consumato nel veneziano. Il tasso di queste violenze è aumentato sensibilmente rispetto all’anno precedente.

Cosa è successo a Jesolo

Doveva essere una serata tranquilla, più del solito, visto che di mercoledì i locali sono frequentanti molto di meno rispetto al fine settimana.

La ragazza era uscita con il suo gruppo di amici che, però, avrebbe lasciato al pub per seguire il giovane e affascinante afroamericano che le si era avvicinato. È ancora da chiarire se l’incontro si sia verificato quella sera stessa o sei i due si fossero già visti durante il soggiorno di lei. Lontano dalle luci del lungomare, dai chiacchiericci dei ragazzi e dalla musica dei locali, il ragazzo ha lasciato cadere la maschera dell'affascinante straniero per mostrare il suo vero aspetto. Dopo averla violentata, l’avrebbe abbandonata nella spiaggia in lacrime e sofferente. Sono stati proprio i suoi pianti e le sue urla a fare da faro per gli amici che, intanto, si erano iniziati a preoccupare, non vedendola più tornare.

Dopo il ritrovamento è stata subito portata in ospedale e altrettanto rapidamente è stata avvisata la polizia che, ora, è già alla ricerca del violentatore. Della sua identità, però, non si sa molto. Gli amici della quindicenne si sono rivelati poco utili: l’avrebbero solo visto di sfuggita, nell'attimo in cui la ragazza l’ha seguito fuori dal locale.

Invece, per quanto riguarda la ragazza, gli inquirenti sono ancora restii nell'interrogarla circa l'identità dell'aggressore, sebbene la giovanissima vittima abbia già esporto denuncia e raccontato cosa le avesse fatto quel ragazzo, per via dell'evidente stato di shock in cui si trova.

I numeri delle aggressioni

Nel veneziano, dove si è consumata la violenza di Jesolo, le aggressioni sessuali sarebbero aumentate del più del 20% rispetto all'anno prima. Una percentuale da far girare la testa, nonostante tutte le campagne ed i movimenti sorti in quest'ultimo periodo a difesa delle donne. In aumento sono anche i femminicidi: quasi il 30% in più.