“La fine di un’epoca”: gli analisti americani dello show business hanno sancito in modo molto pessimistico la notizia della possibile chiusura del The Viper Room, lo storico locale del Sunset Boulevard aperto nel 1993 da Johnny Depp. L’attore era solito trascorrere lì molte ore nel corso della notte tra bevute, concerti e amicizie strettissime. Il locale doveva essere inizialmente uno strip bar ma poi è stato trasformato in un live club: era la risposta losangelina al CBGB, il leggendario locale newyorkese che aveva ospitato tutti i più grandi fenomeni punk del paese, a cominciare dai Ramones e che aveva creato i Blondie, i New York Dolls e molte altre band.
Il CBGB chiuse i battenti con un concerto di Patti Smith nel 2006 dopo trentatre anni. Oggi è un negozio di abbigliamento e del locale sono rimasti solo una parte dei bagni.
La morte di River Phoenix
The Viper Room ha affrontato molte crisi economiche e anche diversi drammi: come quello della notte di Halloween del 1993 quando, poche settimane dopo l’apertura, River Phoenix fu rinvenuto cadavere tra i divanetti del locale vittima di un’overdose. Qualche anno dopo anche il cantante australiano Jason Donovan fu salvato per miracolo dalla stessa fine. Lo stesso Depp, incapace di reggersi in piedi, fu più volte accompagnato fuori dal locale da alcuni amici coperto fino al volto per non essere riconosciuto.
Il locale ha cambiato proprietà più volte e ora è stato ceduto a un imprenditore che lo vorrebbe trasformare in un residence alla moda o in un albergo lussuoso da poche e costosissime camere. Il Room non è più in linea con i costi: può ospitare solo 250 persone e non è in grado di accogliere grandi spettacoli. Ma la sua gestione è carissima. Il nuovo proprietario ha investito 80 milioni di dollari per comprare il locale, due magazzini, un paio di appartamenti attigui e il parcheggio.
Johnny Depp e il suo locale
johnny depp è ancora legatissimo al The Viper Room: all’interno del locale spicca una splendida foto con Depp abbracciato a River Phoenix scattata pochi giorni prima della morte dell’attore di “Mosquito Coast” e di “Indiana Jones e l’ultima crociata”.
Gli ex proprietari avevano contattato anche Depp nel tentativo di salvare il locale ma il pirata del grande schermo ha enormi problemi. È vicino alla bancarotta e sta combattendo una depressione feroce che la separazione da Vanessa Paradis ha reso durissima. La sua ultima dichiarazione rilasciata al magazine americano Rolling Stone è eloquente: “Non sono nelle condizioni di affrontare nessun genere di impegno a lunga scadenza. In questo momento riesco ad arginare i miei pensieri peggiori con enorme difficoltà: c’è stato un momento in cui pensavo che arrivare in un posto con gli occhi aperti e lasciarlo con gli occhi chiusi dovesse essere l’unica soluzione. È un dolore che non si può sopportare in alcun modo…”