Una donna ha nascosto la figlia nel bagagliaio della sua auto perché non voleva che venisse scoperta la sua relazione extraconiugale. E' successo in Francia, dove Rosa Maria Da Cruz, una donna di cinquant'anni, ha nascosto la gravidanza per poi crescere la bambina per due anni all'oscuro di tutti, famiglia compresa. Ora su di lei pende una accusa di maltrattamenti su minore, nell'attesa di essere processata.
La bambina invece potrebbe restare invalida per tutta la vita proprio a causa di questa reclusione forzata da parte della sua stessa madre.
La donna ha nascosto la figlia nel bagagliaio della sua automobile, a ritrovarla alcuni meccanici
La donna, Rosa Maria Da Cruz (50 anni), ha portato avanti la gravidanza scaturita da una relazione clandestina senza che nessuno riuscisse a capirlo e, dopo aver partorito, ha tenuto la bambina per due anni nel bagagliaio prendendosi scarsamente cura di lei senza mai farla uscire allo scoperto. Un giorno però l'autovettura della donna ha subito un guasto, così lei è stata costretta a portarla dal meccanico.
Ha dunque intimato ai dipendenti di non aprire il bagagliaio per alcun motivo, precisando che al suo interno c'erano cianfrusaglie che non voleva rimuovere. I meccanici dell'officina però sentivano degli strani rumori provenienti proprio dal bagagliaio, così l'hanno aperto, facendo una scoperta sconcertante. Al suo interno c'era Serena, la figlia della donna, in uno stato pietoso. La piccola era sporca, denutrita ed in pessime condizioni di salute, poteva accadere il peggio se non l'avessero immediatamente trasportata in ospedale.
La 50enne ora è accusata di maltrattamenti su minore
Una volta in ospedale insieme alla figlia, Rosa Maria Da Cruz è stata costretta a raccontare tutta la sua allucinante storia: dalla gravidanza segreta a quei due anni surreali, passati a tenere rinchiusa la bambina nel bagagliaio.
Dalle analisi a cui è stata sottoposta, la piccola Serena sembra che sfortunatamente rimarrà disabile per tutto l'arco della sua vita a causa del comportamento sconsiderato della donna. Ora è stata affidata ai servizi sociali, mentre la donna è stata accusata dalle forze dell'ordine, intervenute in difesa della piccola, di maltrattamenti su minore. Dunque, è in attesa di processo e per ciò che ha dovuto subire la bambina a causa sua, la colpa della donna di aver tradito il coniuge passa decisamente in secondo piano.