Uno studente 16enne di un liceo scientifico friulano ha querelato il suo professore d'inglese perché questi gli avrebbe assegnato un voto basso al termine di un'interrogazione durante la quale, forse in segno di protesta, il ragazzo avrebbe fatto scena muta. Il giovane, infatti, già da diverse settimane aveva lasciato chiaramente intendere di non voler offrirsi volontario per migliorare una media che già raggiungeva ampiamente la sufficienza.

E così, in seguito alla valutazione negativa, l'alunno, ritenendo che il docente gli avesse rovinato una media eccellente, ha deciso di querelare il professore d'inglese. La vicenda è avvenuta la scorsa primavera, a ridosso della fine dell'anno scolastico, ma soltanto oggi la notizia è stata riportata dal "Messaggero Veneto" che, per non arrecare danno ai soggetti coinvolti nel procedimento, ha preferito omettere i nomi dei diretti interessati, quello della Scuola e anche la città in cui si trova l'istituto.

Rimedia un 3 dopo un'interrogazione andata male: studente denuncia docente d'inglese

Stando a quanto riportato dalla redazione veneta de "Il Messaggero", durante le battute conclusive dello scorso anno scolastico, un insegnante d'inglese di un liceo scientifico friulano avrebbe più volte invitato un alunno modello a proporsi per un'interrogazione finale per migliorare una valutazione che, tuttavia, era già sufficiente.

Il sedicenne, definito come uno studente modello grazie ad una media piuttosto alta in tutte le materie, aveva chiaramente lasciato intendere di non essere intenzionato a sottoporsi alla verifica individuale. Inoltre nel mese di maggio si era assentato in diverse occasioni per partecipare a dei concorsi di matematica. Il professore, non contento, si era anche rivolto ai compagni di classe del ragazzo, affinché fossero loro a trovare le parole giuste con l'amico per convincerlo a lasciarsi interrogare.

Solo durante gli ultimi giorni di scuola l'alunno era tornato in classe, e a quel punto il professore d'inglese ne aveva approfittato per chiamarlo alla lavagna. Il giovane, tuttavia, probabilmente in segno di protesta non aveva risposto ad alcuna domanda, e così alla fine il docente aveva dovuto valutarlo con un pessimo 3 che, di fatto, gli aveva abbassato sensibilmente l'ottima media.

Il sedicenne, però, non aveva affatto accettato il comportamento dell'uomo, decidendo di sporgere denuncia perché, così facendo, l'insegnante gli aveva arrecato una serie di problematiche psico-fisiche, comprovate anche da referti sanitari.

Il caso è stato archiviato, ma i genitori dell'alunno non si arrendono

La querela è stata presentata a luglio, quando il ragazzo ha accusato il professore d'inglese di avergli procurato "uno stato di profonda prostrazione e stress" che sarebbe sfociato anche in problematiche di natura fisica, come sarebbe dimostrato da una serie di referti medici firmati dal medico di famiglia.

Il giudice per le indagini preliminari Andrea Odoardo Comez ha deciso di accogliere la richiesta del pubblico ministero Elisa Calligaris, archiviando il caso.

Nonostante ciò, la questione potrebbe essere tutt'altro che chiusa, perché la famiglia del giovane non ha accettato l'archiviazione, e avrebbe chiesto di presentare un'ulteriore documentazione che attesterebbe il disagio psico-fisico procurato al ragazzo, e di sentire alcuni compagni di classe in qualità di testimoni.