E' accaduto ieri sera 9 febbraio poco dopo le 22:00 a Pistoia, in piazza Salvatore Carnevale, un uomo di 59 anni, Flaviano Nocentini, pistoiese e operaio vivaista è stato colpito con un calcio alle spalle ed è morto dopo aver battuto violentemente la testa. Ad aggredirlo, un giovane di 22 anni, amico di suo figlio, con il quale poco prima aveva avuto una brutta discussione.
Sul posto si sono recati subito i soccorsi del 118 e la squadra mobile della polizia della zona.
I dettagli della vicenda
Nella serata di ieri, sabato 9 febbraio Flaviano Nocentini ha avuto un'accesa lite davanti casa sua, con un giovane di 22 anni, Alessio Bini, di Montale, amico di suo figlio, che è poi sfociata in una tragedia. Il giovane si trovava nella sua auto in compagnia di un suo amico e del figlio della vittima, quando sarebbe iniziata una forte discussione con l'uomo, che si trovava fuori dall'abitacolo. Pare che Alessio ad un certo punto della lite sia sceso dalla macchina e abbia sferrato un feroce calcio alle spalle dell'uomo, che purtroppo gli è stato fatale.
Sembrerebbe che Nocentini non volesse che suo figlio frequentasse il ventiduenne, per questo quando li ha visti insieme ha iniziato ad urlargli contro, offendendolo sempre di più, sino a quando il ragazzo non ha reagito aggredendolo con un calcio, che ha fatto cadere l'uomo a terra, uccidendolo. Il figlio della vittima visibilmente sconvolto, ha prontamente allertato i vicini che hanno chiamato i soccorsi; sul posto è intervenuta la squadra mobile insieme ai poliziotti della squadra volante e l'ambulanza con l'equipe del 118 che sfortunatamente non ha potuto fare nulla per salvare l'uomo.
Il colpevole è stato arrestato per omicidio preterintenzionale
Dopo l'accaduto Alessio Bini è stato portato subito al carcere di Pistoia su disposizione del pm Claudio Curreli, ed è stato arrestato con l'accusa di omicidio preterintenzionale, in attesa dell'interrogatorio di garanzia.
Ai poliziotti, il giovane ha dichiarato di essere notevolmente angosciato e sconvolto per le conseguenze di un gesto sconsiderato e impetuoso che gli ha rovinato per sempre la vita e l'ha tolta ad uomo di 59 anni, padre del suo migliore amico.
Per determinare l'esatta causa del decesso bisognerà aspettare l'esame autoptico; sembrerebbe però che l'uomo cadendo, abbia battuto la faccia sull'asfalto, impatto che ha causato una frattura delle ossa nasali ed ha poi generato un danno cerebrale.
Tuttora sono in corso le indagini della Procura di Pistoia per capire l'esatta dinamica di tutta la vicenda, anche con l'aiuto dei testimoni che erano presenti nella piazza al momento della discussione.