Una tragedia si è verificata questa mattina presto alla periferia di Lecce, dove un'auto condotta da una ragazza di 30 anni, Laura Giuri, è finita improvvisamente in una scarpata, non lasciando scampo alla giovane conducente. La donna, originaria di Neviano, stava raggiungendo il suo posto di lavoro, ovvero un noto call center della città, quando ha perso il controllo della vettura ed è finita fuori strada.

La dinamica del sinistro non è ancora del tutto chiara: può darsi che la 30enne abbia provato a scansare un ostacolo.

Era domiciliata a Lecce

La ragazza era domiciliata da tempo nel capoluogo di provincia salentino. La notizia di quanto successo si è sparsa sin da subito nell'azienda in cui lavorava ma anche nel piccolo paesino di Neviano, dove era conosciuta. La scarpata in cui la 30enne è caduta con la vettura costeggiava proprio via Vecchia Lizzanello, una strada che è collegata direttamente con la tangenziale. A dare l'allarme sono stati alcuni automobilisti di passaggio i quali hanno allertato subito i numeri di pronto intervento.

Sul luogo del fatto di cronaca quindi sono giunti in pochi minuti i Vigili del Fuoco del comando provinciale di Lecce, insieme agli operatori del 118 e agli agenti della Polizia Locale. I pompieri hanno proceduto ad estrarre il corpo di Laura Giuri dalle lamiere, ma purtroppo per lei non c'era più nulla da fare: il suo cuore ha smesso di battere quasi subito dopo l'impatto a causa delle gravi ferite riportare durante il sinistro. Sono impressionanti le immagini diffuse dai media locali, in particolare dalla testata giornalistica online Lecce Prima, che ha pubblicato le foto della vettura completamente distrutta e capovolta nella scarpata, la quale è alta diversi metri.

Accertamenti in corso

Per il momento la salma della sfortunata operatrice del call center leccese si trova presso l'obitorio dell'ospedale Vito Fazzi di Lecce, in attesa che le autorità effettuino i relativi accertamenti.

Come già detto, la giovane potrebbe aver perso il controllo della sua vettura per poter scansare un ostacolo, ma potrebbe essere che la tragedia sia accaduta per altre cause, come un malore o un colpo di sonno. Nel corso delle prossime ore il medico legale effettuerà l'ispezione cadaverica per poi riconsegnare il corpo della ragazza ai famigliari in modo che questi possano darle un ultimo saluto. Visto il periodo che il nostro Paese sta vivendo a proposito dell'emergenza sanitaria provocata dal virus, molto probabilmente le esequie della 30enne si svolgeranno a porte chiuse, questo come da regolamento governativo per fare in modo di evitare assembramenti. Un dolore davvero molto grande per la piccola comunità salentina di Neviano.