Nuovo sbarco nella serata di ieri: sull'isola di Lampedusa sono infatti arrivati 26 nuovi migranti. Il sindaco dell'isola ha subito emesso un'ordinanza per mettere in stato di quarantena i nuovi arrivati ed impedire loro di andare via dal centro di accoglienza. I migranti comunque saranno costantemente monitorati dal punto di vista sanitario.

E quest'oggi intanto l'Olanda, dopo il Consiglio degli Affari Interni di Bruxelles, ha dato il suo ok al sostegno dei migranti in Grecia, ma ha fatto sapere che non si occuperà dell'accoglienza dei bambini.

Migranti: nuovo sbarco a Lampedusa

Nella serata di ieri sono sbarcate dunque 26 persone sull'isola di Lampedusa: tra loro ci sarebbero anche 2 bambini e una donna.

Come riporta l'Ansa l'ultimo sbarco sull'isola era avvenuto quasi un mese fa, lo scorso 18 febbraio. In quell'occasione la Guardia costiera aveva bloccato dieci tunisini che camminavano lungo il molo Favaloro. Il 17 febbraio invece erano sbarcati 16 migranti e tre giorni prima altri 60. Tutti quanti erano stati soccorsi al largo dell'isola.

Migranti in quarantena sull'isola

Come prevede il nuovo protocollo sanitario anti covid-19, presso il molo si è recato solamente il personale sanitario del poliambulatorio che ha provveduto in tutta sicurezza al trasporto dei migranti all'interno del centro di accoglienza.

Vista l'attuale emergenza sanitaria il sindaco dell'isola Totò Martello ha emesso un'ordinanza con la quale ha posto in stato di quarantena le persone soccorse. I migranti in questo modo non potranno assolutamente circolare al di fuori del Centro di accoglienza.

Migranti, il sindaco dell'isola emette un'ordinanza

Commentando il nuovo sbarco di migranti il sindaco Totò Martello ha detto: "Non vedo altre soluzioni possibili, abbiamo il dovere di tutelare la salute pubblica". Gli ospiti del Centro, per tutto il periodo di quarantena, saranno monitorati ogni giorno dal punto di vista sanitario e non potranno ovviamente lasciare la struttura.

L'aiuto dell'Olanda per l'accoglienza dei migranti

E quest'oggi l'Olanda ha dato una risposta significativa alla Grecia nell'accoglienza dei migranti.

Ankie Broekers-Knol, Ministra per le Migrazioni, dopo il Consiglio Affari Interni svoltosi quest'oggi a Bruxelles, ha fatto sapere che fornirà uomini e mezzi alla Grecia. L'Olanda comunque "non accoglierà i bambini".

I Paesi Bassi daranno al paese greco tutto il sostegno necessario per poter "identificare le persone nelle isole" e anche nelle procedure di registrazione. Ma i minori non verranno accolti. "Non siamo disposti a farci carico di bambini", ha detto la Ministra. E alla cronista che le chiedeva il motivo di questa decisione, ha ribadito che l'attuale questione "va vista nel contesto della dichiarazione Grecia-Turchia".