La Hyundai i10 bianca di Simona Bimbi è stata posta sotto sequestro. La donna, 46 anni, era scomparsa dalla sua abitazione di Forcoli (frazione del comune di Palaia in provincia di Pisa) lo scorso 18 agosto. Domenica 23 agosto il tragico epilogo. In un dirupo sito in località Garetto, nel territorio comunale di Chianni, è stato rinvenuto il corpo senza vita della maestra d'asilo.
Tutta da chiarire la dinamica dell'incidente. Determinante, per comprendere cosa sia accaduto, dovrebbe essere anche l'autopsia. Del caso si stanno occupando i carabinieri della compagnia di San Miniato.
Il ritrovamento di Simona
Il corpo senza vita di Simona Bimbi, mamma separata di due ragazze, è stato ritrovato domenica mattina da alcuni volontari impegnati nelle operazioni di ricerca. La donna è stata rinvenuta ancora all'interno della sua Hyundai - ormai ridotta ad un ammasso di lamiere contorte - in fondo ad una scarpata che si trova lungo la provinciale 48 che da Chianni conduce a Castellina Marittima, nell'alta Maremma.
Ancora da chiarire la dinamica dell'incidente, avvenuto in prossimità di una curva. Sembra, però, che Simona non abbia impattato contro altri veicoli. La i10 è stata posta sotto sequestro e sarà oggetto da parte degli investigatori di San Miniato di accurati approfondimenti. Nelle scorse ore l'auto - recuperata con difficoltà anche grazie all'aiuto dei vigili del fuoco del nucleo Speleo alpino fluviale (Saf) - è stata sottoposta a dei primi controlli effettuati in loco. Tuttavia, dai primi accertamenti non è emerso alcun elemento utile a far luce sulla vicenda.
Il pm Egidio Celano, titolare delle indagini, ha disposto l'autopsia sul corpo della 46enne. In queste ore, con ogni probabilità, verrà conferito l'incarico al medico legale.
La speranza è che l'esame post-mortem riesca a chiarire le cause del decesso.
La scomparsa di Simona
Simona Bimbi aveva fatto perdere le sue tracce martedì 18 agosto. Quella mattina, nonostante le difficili condizioni meteo, intorno alle 8:45 aveva lasciato la sua abitazione di Forcoli per fare un giro. Sembra che dovesse incontrarsi con un'amica, ma non si è mai presentata all'appuntamento.
Quando le figlie di 11 e 18 anni non l'hanno vista rientrare hanno dato l'allarme e la macchina delle ricerche si è messa in moto. L'ex marito Maurizio Cheli - dal quale si era separata un anno fa - dopo aver lanciato un appello, aveva dichiarato che Simona era in ansia per il suo futuro professionale. La 46enne, infatti, gestiva un asilo nella vicina Lari ed era preoccupata per gli effetti del lockdown. In quell'attività aveva investito tutte le sue speranze e le sue forze.
Il sindaco di Palaia Marco Gherardini, appresa la tragica notizia, ha commentato addolorato: "Simona era molto conosciuta e non ci aspettavamo che finisse così". Poi, stringendosi alla famiglia della maestra d'asilo, ha ringraziato quanti, in questi giorni, hanno fornito il proprio supporto alle ricerche.