Alieni ed ipotesi extraterrestre: alle radici del mito. Uno degli avvenimenti estivi maggiormente attesi dagli appassionati del mistero, un bacino che va oltre la semplice nicchia in Italia, è senza dubbio rappresentato dall'uscita del volume "Mitologia Aliena". Un libro-inchiesta a firma di Roberto La Paglia, saggista e ricercatore tra i più popolari in campo ufologico nel nostro Paese.

"Mitologia Aliena" prova a rispondere a domande insolute che sono l'architrave non solo dell'ufologia ma anche e soprattutto dei cosiddetti "archeomisteri". Si va oltre i classici avvistamenti UFO: lo scenario individuato da La Paglia è quello delle civiltà sumera e babilonese. In attesa della pubblicazione, prevista per giugno inoltrato (Uno Editori), Roberto La Paglia ha anticipato con una nota ufficiale alcuni degli aspetti che maggiormente ha approfondito nel suo volume. Tutto ruota intorno ad una semplice domanda: alcuni dei miti del passato hanno origine da un contatto extraterrestre? Senza voli pindarici, facendo leva su una rigorosa analisi concreta, l'autore affronta alcuni degli aspetti maggiormente controversi, oltre che intriganti.

Il mito intersecato all'ipotesi extraterrestre, un argomento che lei affronta a distanza di anni. Un ritorno di fiamma che è stato motivato da quale aspetto della sua attività?

"L'ipotesi extraterrestre, agganciata alla mitologia di Sumeri e Babilonesi è solo apparentemente una tematica che si rivolge al passato, in realtà le possibili intersecazioni con l'ufologia contemporanea possono essere diverse. Diciamo che, volendo sposare l'idea di un contatto alieno agli albori della civiltà umana, numerosi enigmi del passato troverebbero facile soluzione. In realtà la tematica è molto più complessa e non bisogna indulgere nella tentazione di semplificare, tanto meno giungere alle conclusioni più intriganti necessariamente".

Dopo il dossier digitale realizzato 4 anni or sono, perché ritorna stavolta in libreria con un volume?

Ho sviluppato l'argomento con maggior profondità, per una motivazione in particolare. In questi anni il pubblico che si interessa ad UFO, alieni e mistero è sempre più attratto dalla mitologia. Ho potuto constatarlo durante le conferenze a cui ho partecipato ma ancor di più sulle comunità di appassionati presenti sui social network. L'appassionato-medio non si accontenta più dell'avvistamento UFO ma cerca di capire, ottenere il maggior numero di informazioni e farsi una personale idea in merito. Nello sviluppo editoriale mi sono sforzato di permettere al lettore di poter formulare una propria opinione sulla base delle ricerche effettuate.

Che giudizio trae dell'ufologia contemporanea? Qual è lo stato di salute nel 2015 del movimento internazionale secondo la sua opinione?

Alcune recenti delusioni, accompagnate da notevoli aspettative su presunte clamorose rivelazioni, non hanno certamente fatto bene. A volte la tentazione di "spettacolarizzare" la materia può rivelarsi controproducente. Soprattutto nei confronti di chi, magari non essendo un appassionato della prima ora, si accosta al fenomeno ufologico con curiosità e privo di pregiudizi. Ecco, tra gli obiettivi che mi pongo con "Mitologia Aliena" è quello di intercettare anche quelle fasce di pubblico ancora titubanti e diffidenti verso certi argomenti.