La Dolce Vita torna sul grande schermo. Francesca Fabbri Fellini, nipote e ultima discendente del regista romagnolo, scomparso a Roma nell'ottobre 1993, alla fine ha ceduto e ha venduto i diritti del film. Chi se li aggiudica per farne un remake sono Andrea Iervolino, Monika Bacardi e Daniele Di Lorenzo della AMBI Group, casa di produzione italo-americana. Ad affiancare la produzione dell'AMBI sarà la società dell'italiano Di Lorenzo, LDM Production.

Al cinema il remake de La Dolce Vita: nessuna notizia su interpreti e regia

La Dolce Vita tornerà a farci sognare nelle sale cinematografiche. A darne la notizia per primi sono dei noti siti web di Cinema hollywoodiano, Variety e Hollywood Reporter . La grande impresa sarà sostenuta da Di Lorenzo, Iervolino e Bacardi che, con il loro progetto, hanno conquistato la fiducia di Francesca Fellini. La donna racconta di aver ricevuto per anni svariate richieste d'acquisto dei diritti d'autore del film, per la produzione di remake, sequel e prequel. Poi è giunta la proposta di AMBI Group e la sua conseguente decisione di vedere.

La nipote del regista è convinta che i tre produttori siano perfetti per questo ruolo, soprattutto per il loro patrimonio culturale italiano e per la profonda stima e comprensione che hanno sempre dimostrato nei confronti del lavoro di suo zio. Di Lorenzo produrrà con la sua LDM Production, mentre l'AMBI si occuperà di distribuire la pellicola a livello mondiale. Nessuna notizia invece su chi ci sarà dietro la cinepresa, come regista e sceneggiatore, né su chi vestirà i panni degli immortali protagonisti, Marcello Mastroianni e la bellissima Anita Ekberg, venuta a mancare di recente all'età di 83 a Roma.

Un cult riletto in chiave moderna

"Marcello, come here!". Siamo pronti a riascoltare nelle sale questa frase ormai diventata un cult?

L'AMBI Group si è impegnata in un'impresa assai ambiziosa: l'obiettivo è quello di riadattare in chiave moderna una storia immortale come lo è quella de La Dolce Vita. Monika Bacardi spiega che la loro idea è quella di dar vita ad una storia contemporanea, ma che sia ironica e commerciale al pari della pellicola originale, e ovviamente degna dei riconoscimenti ottenuti da quest'ultima. Iervolino, invece, assicura che nel remake saranno presenti tutti gli elementi che hanno reso La Dolce Vita un classico intramontabile e che questi rimarranno invariati. Intanto, i fan di Fellini fanno sentire il loro disappunto per la decisione presa dalla nipote del grande regista. Sarà difficile infatti riuscire a rivisitare e riproporre un mito come quello de La Dolce Vita, un capolavoro che ha conquistato un premio Oscar per i costumi e la palma d'oro al 13esimo Festival di Cannes nel 1963.

Un film cui contribuirono alla sceneggiatura grandi nomi come Pier Paolo Pasolini, Ennio Flaiano e Tullio Pinelli, che ha consacrato grandi attori come Mastroianni e bellezze come quelle della Ekberg, di Anouk Aimée o Magali Noël (anche lei venuta a mancare di recente), ma anche una città eterna come Roma, trasformandone bellezze come la fontana di Trevi in veri e propri simboli.