Massimo Popolizio approda a teatro con "Il prezzo" di Miller. Fino a domenica ventiquattro gennaio l'attore e regista genovese sarà insieme alla compagnia Orsini a Firenze, al teatro della Pergola, poi, dal due febbraio il testo sarà riproposto al Piccolo di Milano. Lo spettacolo teatrale che ha preso il via lo scorso 2015, anno che sanciva il centenario della nascita dello scrittore, continua anche in questo 2016.

Per Popolizio questo nuovo anno sarà piano d'impegni non solo teatrali. Dopo il festival di Sanremo approderà su Rai Uno la miniserie in due puntate dal titolo "Il confine" sul primo conflitto mondiale dove l'attore vestirà la divisa del Generale Cadorna. A primavera poi lo vedremo sempre in Rai insieme a Beppe Fiorello interpretare un boss spietato.

Il prezzo

La compagnia Orsini ha deciso di proporre per questo 2016 uno dei testi poco noti di Miller, ovvero "Il prezzo". L'opera porta il lettore (e lo spettatore) all'interno della crisi americana del 1929 ma, c'è molto di più. Il testo racconta anche la crisi dei valori in una famiglia comune che, dopo la morte del padre, deve decidere cosa fare del lascito ricevuto.

Sulla scena un telo bianco che copre i mobili e che i due fratelli (Massimo Popolizio ed Elia Schilton) hanno deciso di vendere. I due, da sempre in lotta, devono fare i conti con il loro passato. Popolizio ha trascorso la sua esistenza ad accudire il padre, ha sposato una donna che lo vorrebbe "più forte" una donna che ama il successo e la popolarità ma che ha pagato il prezzo delle scelte del marito che a sua volta ha pagato la sua scelta di amore filiale. Schilton invece è il fratello che ha fatto carriera, che venderebbe anche la madre per due soldi e, come gli altri, anche lui ha pagato a caro prezzo le sue scelte.

Altri spettacoli

Fitto il cartellone italiano degli pettacoli teatrali. Firenze, Milano e anche Torino. Nel capoluogo Piemontese la compagnia teatrale MAGS porterà in scena la commedia dal titolo "Comincia per A", dove una conviviale cena tra amici sarà l'occasione per riflettere.