Massimo Popolizio, dopo un 2015 ricco di successi teatrali, tornerà in televisione, e precisamente in Rai, nei primi mesi di quest'anno appena iniziato. Due progetti importarti che lo vedranno protagonista. Stiamo parlando di una miniserie in due puntate dal titolo "Il confine" che lo vedrà vestire i panni del Generale Cadorna e poi una fiction con Beppe Fiorello intitolata "Io non mi arrendo" dove l'attore genovese sarà un malavitoso.

Il Confine

La miniserie, che vedremo nei primi mesi di quest'anno, è stata girata in Friuli Venezia Giulia, racconta la Prima Guerra Mondiale ormai lontata ben cento anni al suo inizio.

La storia è quella di un amore ai tempi della guerra. Tra i giovani protagonisti troviamo Emma giovane ebrea, Franz figlio di un militare austriaco e Bruno, un giovane operaio, I tre ragazzi sono legati dell'amore, dall'amicizia e allo stesso tempo saranno separati dalla guerra che incombe. Tra gli attori Massimo Popolizio nei panni del Generale Cadorna, Edoardo Purgatori che sarà un giovane soldato (dopo Il confine, vedremo Purgatori nella nuova stagione di Un medico in famiglia dove tornarà a vestire i panni di Emiliano, il tatuatore fidanzato di Anna Martini). E poi ancora Stefano Dionisi, Alessandro Sperduti e Roberto Gudese.

Io non mi arrendo

La fiction che prenderà il via nella prima metà di quest'anno vede Beppe Fiorello come protagonista e Popolizio come antagonista.

I due attori hanno già lavorato insieme lo scorso anno nel film "Era d'estate" dove interpretavano rispettivamente Paolo Borsellino e Giovanni Falcone nel corso dell'esilio forzato all'Asinara. In questa nuova fiction Fiorello interpreta Robeto Mancini, il primo poliziotto italiano ad interessarsi alla problematica della "terra dei fuochi".

Fiorello sarà il commissario che indagherà sui rifuiti tossici con tenacia cercando in tutti i modi di far saltare il sistema malavitoso che comprometteva e compromette tutt'oggi la salute del territorio (per la cronaca il commissario Mancini è morto nel 2014 a causa proprio dei rifuiti tossici e della radioattività della zona nella quale ha lavorato per anni). Popolizio invece sarà tra le schiere dei cattivi.