La notte degli Oscar 2016 si è appena conclusa con la vittoria di Leonardo DiCaprio, premiato come miglior attore protagonista grazie al film 'Revenant', che si è aggiudicato anche i premi come miglior regia e fotografia (la statuetta per il miglior film è andata invece a Spotlight). È stata una cerimonia che passerà molto probabilmente alla storia del Cinema. Non soltanto la prima statuetta per DiCaprio nella categoria più importante, ma anche la vittoria del nostro Ennio Morricone per la colonna sonora del film The Hateful Eight.
Su Sky
La replica degli Oscar 2016 sarà visibile a partire da questa mattina dalle ore 10.20 su Sky Cinema Oscar HD.
Stasera invece, sempre sul canale Sky dedicato agli Academy Awards di quest'anno, potrà essere visto lo speciale de 'Il meglio della notte degli Oscar'. Emozioni sconfinate per la cerimonia che si è conclusa da pochi minuti. La sorpresa finale è arrivata nel finale, quando come miglior film è stato premiato 'Spotlight', la pellicola del regista Tom McCarthy che racconta la storia vera di abusi da parte di decine e decine di preti della città di Boston su minori. Un caso di cui si è occupato Spotlight, il gruppo composto da 4 persone che fa parte del giornale Boston Globe. I 4 giornalisti d'inchiesta, nel 2003, vinsero il premio Pulitzer di pubblico servizio.
Bernard Francis Law, l'arcivescovo accusato di aver coperto, pur sapendo, i casi di pedofilia, si dimise nel 2002, per poi, a partire dal 2004, ricoprire il ruolo di arciprete della Papale Basilica Liberiana di Santa Maria Maggiore, incarico ricoperto fino al 2011.
Ennio e Leo
'Dedico questa musica e questa vittoria a mia moglie Vittoria'. Così Ennio Morricone ha salutato la vittoria della statuetta come miglior colonna sonora per la musica del film The Hateful Eight. L'87 enne artista italiano è una delle sorprese più belle della cerimonia appena terminata. La vittoria di LeonardoDiCaprio era invece scontata. Su Snai il successo dell'attore era dato a 1.02. Se anche si fossero puntati 1000 euro su di lui, se ne sarebbero vinti soltanto 20.
Leo ha avuto la meglio su Cranston ('L'ultima parola'), Damon ('The Martian'), Fassbender ('Steve Jobs') e Redmayne ('The Danish Girl'). Dopo l'ultima clamorosa sconfitta nel 2014, quando Matthew McConaughey gli soffiò la statuetta dopo la nomination per il film 'The Wolf of Wall Street', erano in tanti a non sperarci più. Adesso però tutti potranno dire: Leo ce l'ha fatta. Finalmente, aggiungiamo noi.