La città di Firenze sarà la prossima location della manifestazione "Vino è", evento che ospiterà Il 44esimo Congresso della Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori: dal 12 al 13 novembre 2016 presso gli spazi della Stazione La Leopolda, si terrà il raduno nazionale dei sommeliers Fisar. Il fotografo di fama mondiale Oliviero Toscani sarà tra i VIP ospiti dell'evento: il suo vino OT viene prodotto sulle Colline di Casale Marittimo in Toscana (supervisione di Angelo Gaja).

Che cos'è la Fisar?

La Fisar è un associazione che vanta una lunga tradizione ed è ben radicata sul territorio italiano: la Fondazione Veronelli e Slow Food  sono suoi partners ufficiali nella promozione della cultura del vino in Italia e all'estero. Il neo presidente Fisar è Graziella Cescon, ambasciatrice del vino e madrina di questo evento. Il congresso è il primo passo, per dare maggiore visibilità alle  donne e  parlare del futuro della professione del sommelier (in attesa di riconoscimento dello Stato Italiano).

La presenza in rosa è un dato di fatto in questa associazione: la veneta Anna Cardin ha vinto la scorsa edizione del Premio Rastal (azienda produttrice di calici) al miglior sommelier d'Italia 2015 Fisar;  la delegazione Nord Est Venezia, ha conquistato le prime tre posizioni nella competizione nazionale con un team femminile.

Le professioniste del vino sono una realtà in continua crescita e una risorsa preziosa per la conservazione del patrimonio culturale.

Progetto sostenibilità

Il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano ha organizzato un simposio scientifico sul tema della sostenibilità della filiera vitivinicola nell'ambito della manifestazione fiorentina. Il neo Sindaco di Montepulciano Andrea Rossi presenterà il progetto Soste-Nobil-Età in collaborazione con la Università degli Studi di Roma; esponenti del mondo accademico illustreranno i principi della produzione eco-compatibile del vino (biologico) e dei suoi vantaggi per la competitività delle aziende. Il congresso chiuderà i lavori con l'assegnazione del  Premio Rastal  al miglior sommelier Fisar 2016: aspettiamoci un finale in rosè!