Star, film e internazionalità. Pochi giorni alla 11a Festa del Cinema di Roma, e già per qualche appuntamento è “tutto esaurito”. Antonio Monda, per il secondo anno alla Direzione artistica, ha saputo creare, almeno da programma, un perfetto equilibrio tra volti noti e film, tra colore e cultura, tra altri festival e anteprime. Da Meryl Streep a Tom Hanks, da Oliver Stone a Roberto Benigni, da Lorenzo Jovanotti a Renzo Arbore, alcuni degli incontri che si svolgeranno durante la Festa del Cinema e che avranno al centro non solo la settima arte.
Perché si, questa festa ha un pregio, da riconoscere in anticipo: la grandiosa varietà. Come fosse un festival d’oltre oceano, dove il pubblico può godere ampiamente di conversazioni e proiezioni.
Gli imperdibili della 11. Festa del Cinema di Roma (13 - 23 ottobre):
1. Maria per Roma, Karen Di Porto
Trama: è la storia della giornata, dalle prime ore del mattino alla notte, di Maria, una donna confusa ma al contempo dinamica che insegue la sua carriera di attrice ma si perde nella frammentazione del quotidiano romano. Un quotidiano che ruota intorno a quella che sembra l'unica fonte di sosentamento della città eterna: il turismo.
Vediamo Maria correre dalle prove in teatro ai check-in e viceversa in una frenesia che sfocerà in situazioni comiche ed estenuanti.
Consiglio: il consiglio arriva direttamente da Antonio Monda, in conferenza stampa, e da Mario Sesti – tra i selezionatori della Festa del Cinema di Roma -. Potrebbe essere il film rivelazione di questa edizione, un po’ come avvenuto lo scorso anno con Lo chiamavano Jeeg Robot.
2. Fritz Lang, Gordian Maugg
Trama: Fritz Lang è considerato un genio, un egocentrico maniaco del sesso e sadico. Amore e violenza sono tematiche che non abbandonerà mai per il resto della sua vita: a Vienna, come figlio di un padre violento, sotto il quale ha sofferto insieme alla amata madre ebrea; in Galizia, come soldato, sperimentando in prima persona gli orrori della prima guerra mondiale; a Berlino, infine, come giovane regista accusato di aver ucciso sua moglie.
Consiglio: In questo film vengono fatte delle ipotesi choccanti riguardo il regista di Metropolis e di M – Il mostro di Dusseldorf: era un serial killer? Imperdibile.
3. Monlight, Barry Jenkins
Trama: il giovane afroamericano Chiron vive in un quartiere di Miami segnato da droga e violenza. Attraverso le tre età della vita, infanzia, adolescenza e età adulta, Chiron lotta quotidianamente per trovare la sua strada, scoprendo se stesso, la sua sessualità e il complicato d'amore per il suo migliore amico.
Consiglio: È il film che ha conquistato il pubblico del Toronto Film Festival, e ormai da qualche anno i titoli che sono accolti con benevolenza e calore nella capitale canadese, sono destinati a “trionfare” in tutto il mondo.
4. Incontro con Meryl Streep
Il premio Oscar Meryl Streep torna alla Festa del Cinema di Roma, dove era stata nel 2011 per ricevere il Marc’Aurelio d’Oro alla Carriera. Il suo sarà un duetto con Monda, per raccontare gli esordi e le sue muse: Giulietta Masina e Silvana Mangano. Meryl Streep presenterà anche il film Florence, in uscita a dicembre nelle sale italiane, che vede nel cast anche Hugh Grant, Simon Helberg, Rebecca Ferguson. Vedremo la nostra diva hollywoodiana nuovamente alle prese con il canto, ma nulla a che vedere con Mamma mia!, questa volta sarà stonata come una campana.
5. Retrospettiva Politica americana
Tra i titoli proposti in questa retrospettiva sul “potere” Usa: Tutti gli uomini del re di Robert Rossen, Nascita di una nazione di David Wark Griffith, The Candidate di Michael Ritchie, Lincoln di Steven Spielberg, Milk di Gus Van Sant e Nixon - Gli intrighi del potere di Oliver Stone (presente alla festa per un incontro con il pubblico e per presentare il suo Snowden).
Consiglio: Da non perdere per prepararsi ad un buon confronto con amici e colleghi sulle imminenti elezioni americane Clinton vs Trump, previste per il prossimo 8 novembre.